Volodymir Zelensky ha un rimpianto e riguarda la sua famiglia, in particolare i suoi due figli che a causa della guerra stanno crescendo solo con la madre. E’ trascorso un anno e tre mesi da quando la Russia ha invaso l’Ucraina. In una tavola rotonda con giornalisti di diverse testate scandinave, per la prima volta il presidente ucraino non ha parlato solo di armi e strategie militari ma ha anche accennato alla vita privata e al suo ruolo di padre. “C’è chi dice che non sono un cattivo presidente, ma certo che in questo momento non sono un buon padre. Mi dispiace di non avere tempo per i figli e che i miei figli non siano stati cresciuti da me: in questo momento li stanno crescendo mia moglie e la guerra”, ha dichiarato alla platea. Volodymyr Zelensky e la moglie Olena Zelenska , 45 anni entrambi, hanno due figli: Oleksandra, nata nel 2004, e Kyrylo, nato nel 2013.
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Il rimpianto di Zelensky: “Non mi posso staccare dal conflitto nemmeno per un attimo”
Il presidente ucraino ha più volte dichiarato che il figlio piccolo dice da mesi di voler fare il soldato “da grande”. E del resto anche Zelensky ha svelato: “Se non fossi il presidente, sarei in campo a combattere”. La sua famiglia, come quasi tutte le famiglie ucraine, è stata sconvolta dalla guerra. “Non mi posso staccare dalle vicende del conflitto nemmeno per un attimo – ha affermato – e la guerra non è qualcosa a cui ci si può abituare. La prima volta che abbiamo liberato un territorio è stato come tornare alla vita”. E parlando del complotto organizzato nei primi giorni del conflitto e finalizzato ad ucciderlo ha detto: “Nessuno sarebbe stato preso prigioniero perché avevamo preparato seriamente la difesa di via Bankova. So sparare. Potete immaginare il titolo ‘Il presidente ucraino catturato dai russi’? Sarebbe un disonore”.
Olena Zelenska: “La cosa più difficile è stata abituarsi all’allarme aereo”
La coppia presidenziale è molto discreta e riservata. Circa un anno fa, tra mille polemiche, la first lady ha posato per il servizio di copertina di “Vogue” e in quell’occasione ha spiegato quanto fosse difficile la sua nuova quotidianità e quanto tutto ciò rappresentasse una dura prova da affrontare come genitore. Olena Zelenska ha confessato che la cosa più difficile alla quale abituarsi è stato l’allarme aereo che risuona nel Paese praticamente ogni giorno. I figli hanno affrontato tutto con grande maturità, soprattutto Kyrylo che è ancora un bambino: “Nei primi mesi ho aiutato mio figlio a frequentare la scuola online, una sfida, perché non potevano farlo in tempo reale”. E ha aggiunto: “Non so come avrei fatto a sopravvivere se fossi stata separata dai miei figli”. “Francamente, non credo sia possibile capire come ce la siamo cavata dal punto di vista emotivo”, ha concluso la first lady.