18 Marzo 2016, 16:21
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Oggi, in tutto il mondo, si celebra il World Sleep Day. La Giornata mondiale del sonno cade a ridosso dell’arrivo della primavera e dell’introduzione dell’ora legale e aiuta a ricordare l’importanza del buon riposo. Attraverso questa iniziativa terapeuti, psicologi, medici e nutrizionisti mobilitati in favore del #worldsleepday forniscono consigli utili a migliorare la qualità della vita delle persone.
In Italia, ad esempio, nove milioni di persone soffrono di insonnia cronica, mentre negli ultimi 50 anni si è registrata una riduzione media del riposo giornaliero di circa due ore. A lanciare l’allarme sono le associazioni di medici ed esperti: la riduzione di sonno contribuisce a favorire obesità, diabete, ipercolesterolemia, depressione ed è tra le cause di eventi quali infarto e ictus.
Secondo un sondaggio dell’Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico) sette italiani su dieci soffrono di disturbi del sonno in generale, quattro su dieci hanno difficoltà ad addormentarsi, tre su dieci hanno diversi risvegli durante la notte e due su dieci si svegliano sempre molto prima della sveglia.
Ad influire in maniera determinante sul sonno è anche l’alimentazione. Buona parte dei casi di insonnia è infatti dovuta a scelte alimentari sbagliate. Da evitare sono tutti quei cibi che stimolano il sistema nervoso, come formaggi stagionati, bevande gassate e alimenti a base di zuccheri raffinati.
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18 Marzo 2016, 16:21