Sono in tanti, vip e non, che volano negli Emirati Arabi per farsi vaccinare contro il Covid. Queste persone sono disposte a pagare fior di dollari pur di non attendere in proprio turno nei paesi di residenza. Poi c’è chi, come Walter Zenga, è fortunato perché a Dubai ci vive e ha modo di ricevere il vaccino in tempi abbastanza brevi e gratuitamente.
Nelle scorse ore, proprio l’ex “Uomo Ragno” si è immortalato sui social mentre si faceva inoculare da un’infermiera. “Grazie agli Emirati Arabi Uniti e un ringraziamento speciale al ministero della Salute per aver fornito le vaccinazioni e per prendersi cura di noi”, ha scritto. L’ex portiere dell’Inter e della Nazionale, oggi allenatore (al momento è senza squadra, ndr.), ha ricevuto il vaccino cinese di Sinopharm, non ancora autorizzato nell’Unione europea.
Walter Zenga spiega perché ha scelto il vaccino cinese
“Ho scelto il vaccino cinese per la tecnica che hanno utilizzato, ovvero il metodo tradizionale con virus inattivo. Con l’aggiunta di idrossido di alluminio come sostanza adiuvante per innescare una reazione del sistema immunitario. Si tratta della stessa tecnica con cui sono realizzati i vaccini contro poliomielite, rabbia, epatite A”, ha spiegato Zenga tra i commenti.
“La somministrazione – ha aggiunto – avviene in due dosi. Si raggiunge la copertura dopo 2 settimane dalla seconda. Questo vaccino può essere somministrato anche a persone con sistema immunitario basso e non ha particolari indicazioni per la conservazione e la distribuzione che può avvenire con una normale refrigerazione. Ps. Ovviamente ho copiato il testo”.
“Grande mister, qui aspettiamo Babbo Natale per farlo”, ha commentato un follower. Un altro l’ha punzecchiato ironicamente: “Non è che tra gli effetti collaterali c’è che diventi milanista?”. “Non ci sono effetti collaterali, 100%”, ha assicurato Zenga con una sfilza di cuori nerazzurri.
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