Il cambiamento dopo la malattia
- “Ho visto negli occhi la morte e sono cambiato”
- La confessione: “Non mi mancava niente ma non dormivo la notte”
- Walter Nudo chiude la porta ad un “certo tipo di tv”
Si intitola “La vita accade per te” il libro in cui Walter Nudo racconta lo stravolgimento che ha interessato la sua vita dopo i gravi problemi di salute affrontati e fortunatamente superati.
“Ho visto la morte negli occhi”
“Nel 2018 ho avuto due ictus e subìto un’operazione al cuore – spiega in un’intervista al “Corriere della Sera” – Ho visto la morte negli occhi. E pensato: ‘Se è il momento di andarmene, ho fatto tutto quello che volevo’”.
“Avevo tutto ma non dormivo la notte”
Ex spogliarellista, cameriere, pizzaiolo, pugile, attore e prezzemolino dei reality (ne ha vinti due, “L’Isola dei Famosi” e il “Grande Fratello Vip”), Walter Nudo pensava davvero di aver avuto il meglio dalla vita ma solo dopo si è accorto che non era affatto così.
“Ci insegnano a inseguire cose materiali: io le ho avute tutte – confessa – Soldi, auto, successo, copertine. Non mancava niente. Però non dormivo la notte. Adesso di soldi non ne ho, ma sono felice (…) Ho avuto alti e bassi: ora però so che la vita non accade a noi, ma per noi. Spesso pensiamo che colpisca duro, ma è in quei momenti che inizia a fluire una parte più elevata di noi. Il corpo si rompe e la mente si apre: lì, lo spirito guarisce”.
“Per essere felici bisogna scoprire la propria natura”
“Io ho realizzato che bisogna accettare la propria natura – sentenzia – Ci insegnano da piccoli che per essere felici bisogna lavorare, comprare casa, sposarsi, fare figli, andare in pensione e morire. Ma non ci dicono di tirare fuori la straordinarietà che è in noi. Siamo in un flusso di cose che pensiamo di dover fare e nel mentre perdiamo la più preziosa, il tempo. Per essere felici bisogna scoprire la propria natura e ascoltarla”.
“Ho messo il mio vissuto a disposizione degli altri”
“Ho sperimentato depressione, bancarotta, non camminavo più, mi sono operato al cuore, mi sono separato. Ora ho messo tutto questo a disposizione degli altri – confida – E’ una rielaborazione, è il frutto della mia ricerca. Ho messo quello che credo in questo libro. Ho preparato dei corsi, farò degli incontri”.
“Ho chiuso con quel tipo di tv, non mi interessa più”
Walter Nudo dice addio alla televisione, o meglio a quella fatta sinora: “Ho chiuso. Mi ha dato tanto ma è tempo di fare altro. Le proposte non sono mancate, ma quel tipo di tv non mi interessa più. Se ci fosse una proposta più in linea con quello che voglio comunicare adesso sarebbe differente”.
“Mi considero un sopravvissuto”
“Non sono ricco – conclude – C’è chi penserà: cambia vita a 51 anni ma può farlo. No, serve un’altra scusa. Solo, mi considero un sopravvissuto e sopravvivere significa anche vivere al di sopra, elevarsi. Il dolore non è evitabile nella vita, la sofferenza sì. E tanti momenti felici fanno un giorno felice, tanti giorni fanno una settimana, tante settimane un mese, tanti mesi un anno e tanti anni fanno una vita felice. Possiamo averla tutti”.