Vittorio Sgarbi difende Morgan: “Fro*** non è un’offesa”. Cosa rischia il cantante

29 Agosto 2023, 11:47

4' DI LETTURA

Morgan rischia grosso dopo gli insulti contro il pubblico. Il cantante è da alcuni giorni al centro di una bufera mediatica e social che si è scatenata dopo quanto accaduto durante il concerto al Parco Archeologico di Selinunte dedicato a Franco Battiato. Nel corso della sua performance, il cantante ha preso di mira un gruppo di spettatori iniziando a insultarli, anche con frasi omofobe. In sua difesa è sceso in campo l’amico e sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. “Ho parlato a lungo con Morgan – ha dichiarato – gli ho detto di scusarsi spiegandogli che quando una persona si confronta con il pubblico deve imparare a controllarsi perché si deve ricordare che chi offende resta anonimo per cui Morgan dovrà pure farsi carico delle offese ricevute. Ma dire fro*** non è un’offesa”.

Vittorio Sgarbi: “L’artista maledetto è un artista grande. Lui è un maledetto vero e autentico”

Il critico d’arte aggiunge: “Essere gay oggi è una condizione normale, lui ha indicato una condizione ormai legittimata, non insultante. Morgan ha legittimamente espresso una sua condizione di dolore, quello di essere frainteso e di non essere compreso. La reazione certo è stata esagerata da parte sua perché anche se hai ragione ti devi inca*** per pochi secondi, non per mezz’ora. Bastava dire: ‘Lo spettacolo è mio e parlo di quello che voglio'”. Vittorio Sgarbi conclude dicendo: “L’artista maledetto è un artista grande. Lui è un maledetto vero e autentico, non è finto, non recita. Il vero maledetto non danneggia gli altri ma solo se stesso. Quindi perché punirlo? Così come si legittima qualsiasi trasgressione dovrebbe essere legittimata anche la sua ma se si volesse punire solo lui in realtà si creerebbe un paradosso perché confermerebbe che l’ultimo vero trasgressivo è Morgan”.

La seconda stagione di ‘StraMorgan‘ non figura nei palinsesti della Rai

Ogni azione però ha le sue conseguenze e Morgan rischia che la seconda stagione di ‘StraMorgan‘ non sia mandata in onda. Il programma Rai non figura nei palinsesti del servizio pubblico fino a gennaio 2024. “Al momento non è previsto nemmeno nella seconda parte della stagione, i palinsesti sono al vaglio e non sono stati ancora annunciati”, spiegano fonti Rai a “FQMagazine”. Una ‘punizione’ o era già tutto deciso? Non si sa, fatto sta che in questi giorni gli internauti chiedono l’esclusione di Morgan anche dalla giuria di “X Factor”. Il talent show tornerà in onda a partire dal prossimo 14 settembre su Sky Uno e vede tra i giudici, oltre a Fedez, Ambra Angiolini e Dargen D’Amico, anche il cantautore lombardo. I vertici Sky al momento tacciono ed è grande l’imbarazzo dal momento che molte puntate sono già state registrate e a questo punto è quasi impossibile estromettere l’artista. La Fremantle, società che produce lo show, e Sky probabilmente si faranno bastare le scuse, anche se qualcuno ricorda che Asia Argento “fu fatta fuori per molto meno”. Dopo il fattaccio Morgan ha chiesto scusa, ma probabilmente questa iniziativa non basterà a placare l’ira degli internauti e della comunità LGBT+.

Marracash: “Mentre gratti gli ultimi soldi non mi nominare mai più”

Sul palco Morgan non si è limitato a prendersela con il pubblico, ha anche sparato a zero contro qualche collega. “State zitti, basta, avete rotto il ca**o. Ho dei sentimenti, cog***ni! Non sono un personaggio! Andate a vedere Marracash, andate a vedere Fedez. Vai a fare in c**o, fro*io di me*da, co***one”. Frasi molto pesanti che non hanno lasciato del tutto indifferenti gli artisti tirati in causa. Mentre Fedez al momento sembra non aver intenzione di rispondere alla provocazione, il rapper Marracash ha replicato duramente: “Morgan, bella per te che ancora riesci a farti pagare da una tv, o dai promoter che ci cascano. Ma mentre gratti gli ultimi soldi non mi nominare mai più”. Ma l’artista è consapevole che il suo gesto non potrà passare impunito, e in queste ora ha dichiarato: “Ogni errore ha la sue conseguenze”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Pinguini Tattici Nucleari: “Un artista è tale quando la quantità di talento supera il quantitativo di cogliona*gine”

A puntare il dito contro Morgan anche i Pinguini Tattici Nucleari che in un post pubblicato in una story su Instagram affermano: “Poco più di un anno fa, qui nelle stories, scrissi che facevano pena alcuni video di nuovi artisti che non rispettavano il proprio pubblico durante i live. Era dovuto all’assenza di gavetta, ma si spera che un ragazzo possa sempre imparare dai propri errori (come facciamo noi ogni giorno beninteso)”. In queste ultime ore circola un video in cui un uomo di una certa età, esperto e navigato, insulta la gente dal palco. Un cantautore che usa parole schifose, l’avrete sicuramente visto anche voi. Il punto è questo: il rispetto non ha età, così come l’educazione”. Il riferimento è chiaramente a Morgan e a quanto accaduto a Selinunte. La band capitanata da Riccardo Zanotti conclude dicendo: “Continuiamo a dirlo: fare questo mestiere è un onore, salire su un palco un privilegio. Più grande è il privilegio, più grande è la responsabilità. Un artista è tale quando la quantità di talento supera, per la maggior parte del pubblico, il quantitativo di cogliona*gine, che ci piaccia o meno. Quando questo non avviene, purtroppo, risulta difficile perdonare l’artista, e forse conviene che questo si ponga qualche domanda su ciò che rappresenta”.