A “Prima di domani”, programma Mediaset in onda il martedì sera su Rete 4, la padrona di casa ha introdotto il tema dell’exploit del generale Roberto Vannacci alle Europee con oltre 500mila preferenze. Ospite in studio il leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e in collegamento la deputata di Forza Italia Rita Dalla Chiesa e Vittorio Feltri, direttore editoriale de “Il Giornale”. La conversazione si è presto spostata sulla Decima Mas a cui il generale Vannacci ha fatto riferimento durante la campagna elettorale invitando gli italiani a fare una ‘decima’ sul simbolo della Lega e a scrivere il suo nome sulla scheda.
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Vittorio Feltri difende Roberto Vannacci
Vittorio Feltri ha preso le difese del generale mostrandosi più volte spazientito dinanzi alle opinioni altrui. “È un signore che dice delle cose che vengono pensate da almeno l’80% della popolazione e come si è visto c’è stata una conferma avendo preso 500 mila voti”, ha sentenziato. E a proposito della Decima Mas ha aggiunto: “Abbinarla al fascismo significa essere ignoranti”. Ad un certo punto, mentre Rita Dalla Chiesa diceva la sua, Vittorio Feltri ha probabilmente pensato che la misura era colma. Il direttore de “Il Giornale” si è sfilato l’auricolare ed è andato via quasi in sordina sussurrando: “Mi sono rotto il ca**o, me ne vado”. Nessuno ha commentato la sua uscita di scena. Bianca Berlinguer ha mandato la pubblicità e al rientro in studio ha detto: “Vittorio Feltri ci ha abbandonato, quindi ce la dobbiamo un po’ cavare per conto nostro, ce la faremo”.
Le opinioni di Vittorio Feltri sugli omosessuali
Un siparietto tutto sommato soft rispetto a quelli “offerti” da Vittorio Feltri durante le sue ospitate in tv. Lo scorso marzo, ospite di “Stasera Italia”, il direttore de “Il Giornale” aveva sposato le opinioni di Roberto Vannacci sugli omosessuali usando toni più che coloriti. “Non sarà mica normale essere gay! Chi considera l’intestino una via di ingresso invece che una via d’uscita non è normale. Poi ognuno fa quello che vuole”, aveva detto. “In realtà è normale ciò che ognuno desidera – aveva commentato la conduttrice Sabrina Scampini – Non credo ci sia anormalità negli orientamenti. Per me è normalissimo, poi ognuno esprime la sua opinione”.
