Vittorio Brumotti morso due volte dal ragno violino: "Febbre a 41.7"

Vittorio Brumotti morso due volte dal ragno violino: “Febbre a 41.7, debilitato per giorni”

Daniela Vitello

Vittorio Brumotti morso due volte dal ragno violino: “Febbre a 41.7, debilitato per giorni”

| 24/08/2024
Vittorio Brumotti morso due volte dal ragno violino: “Febbre a 41.7, debilitato per giorni”

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Anche Vittorio Brumotti è stato morso da un ragno violino. Non una ma ben due volte. È lui stesso a raccontarlo in collegamento con “Pomeriggio Cinque News”, mentre in Italia scoppia la psicosi con decine di chiamate al giorno in ospedale. “Sono stato morso ben due volte – confida il volto di “Striscia La Notizia” a Simona Branchetti – Purtroppo il ragno violino ha avuto la sfortuna di mordere me e ora avrà il mio virus (ride). Io vivo di pericoli e di tutte le situazioni e questa l’ho presa sottogamba. Ad un certo punto ho iniziato a grattare la crosticina. Il polpaccio mi era diventato quattro volte più grande e ho chiamato subito il centro antiveleni di Pavia. Sono stati bravissimi e velocissimi nell’indicarmi le istruzioni per trattare questo tipo di morso”.
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Vittorio Brumotti morso dal ragno violino: “La gamba è diventata enorme”

“Sono stato male diversi giorni – continua il biker – Ho avuto la febbre a 41.7 e mi sono scatenate una serie di cose. Adesso ho sempre la ciabatta a portata di mano”. “La febbre è durata una nottata intera ma soprattutto la gamba non si sgonfiava più, era diventata enorme e nelle settimane a seguire non riuscivo neanche ad andare in bici, ero debilitato – confessa – È stata abbastanza intensa come riabilitazione. Dove sono stato morso? Non lo so, ero in movimento. Faccio un lavoro particolare, sono in giro per l’Italia, potrei essere stato morso ovunque. Dopo aver chiamato il centro antiveleni, sono andato subito al pronto soccorso dove fanno l’analisi del tessuto. Ci ho messo parecchie settimane a rimettermi”.

Simona Branchetti e Vittorio Brumotti (Foto da video)

Ragno violino, in Italia è psicosi: il caso di Martina Berti

Misura appena 5 centimetri ma con la sua apparenza innocua ha scatenato un effetto psicosi in tutto il paese. Negli ultimi giorni, da Nord a Sud, sono numerose le persone morse dal ragno violino. Dopo la morte di un carabiniere a Palermo e di un giovane in provincia di Lecce, in tutta Italia si sono moltiplicate le chiamate ai centri antiveleni da parte di persone che temevano di essere state morse. Non sempre il ragno violino è pericoloso per l’uomo, soprattutto se il suo morso viene riconosciuto e curato in tempo. Il ragno violini inietta infatti solo una piccola quantità di veleno. Dopo alcuni giorni il morso provoca una reazione alla sua vittima che si manifesta con un alone nero attorno all’area colpita. Così è accaduto a Martina Berti, una parrucchiera veneta che ha condiviso la sua esperienza sui social.

Martina Berti (Foto Facebook)

Ragno violino, dove si nasconde e cosa fare in caso di morso

In caso di comparsa di sintomi, il consiglio degli esperti è di recarsi subito in ospedale dove in genere viene somministrato un antibiotico. Sebbene viva comunemente nelle nostre case, il piccolo insetto preferisce luoghi tranquilli e raggiungibili come battiscopa e ripostigli. Difficile il contatto con l’uomo che cerca di evitare. Secondo gli esperti, in caso di attacco, solo in rari casi il suo veleno è letale. Eppure la psicosi sul piccolo aracnide continua a dilagare nelle nostre città.

Pubblicato il 24/08/2024 11:11

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