Ci voleva “Pechino Express”, lo scorso anno, a riportarla in tv dopo un lungo periodo di stop. Dal 23 maggio, Victoria Cabello sarà alla guida di “Viaggi pazzeschi”, un programma nuovo di zecca di cui è anche autrice che andrà in onda su Tv8. A spiegare di cosa si tratta è lei stessa in un’intervista al “Corriere della Sera”: “Prevede che io e il mio amico Paride Vitale ci imbarchiamo in viaggi di cui scopriamo di volta in volta la meta. Lì, saranno delle persone locali – italiani che si sono trasferiti all’estero – a farci vivere quei posti in modi imprevedibili, proponendoci attività insolite e sorprendenti. In pratica siamo in loro balia”.

“Questo programma è arrivato nel momento giusto”

Victoria Cabello ammette di aver vissuto per un lungo periodo dentro una “bolla”. Mettere il naso fuori dalla comfort zone non è stato facile. “Fare Pechino era già stato uscirne, concentrandomi su qualcosa di più sfidante – racconta – E, nel mentre, mi ha ricordato che io da sempre sono una persona curiosa… ha riportato in luce dei tratti del mio carattere che la comfort zone aveva congelato per un periodo”. Un’esperienza comune a tante persone dopo la pandemia. “Al momento di uscirne a tanti è venuta voglia di cambiare vita, di recuperare il tempo perduto – sottolinea la conduttrice – Nel mio caso, scegliere di abbandonarlo mi ha permesso di recuperare delle sfumature del mio carattere e degli aspetti che erano un po’ sopiti. Forse questo programma è arrivato al momento giusto”.

“Il successo per me è fare quello che ti piace per un lungo periodo”

Victoria Cabello parla del suo rapporto con il successo: “Il punto per me è riuscire a fare quello che ti piace per un lungo periodo: quello è il successo. Poi ci sono tante fasi di una carriera e non vale solo per quella televisiva: c’è un momento di ascesa, uno in cui stai fermo, quello in cui non gira un cavolo e quello in cui cambi. Nel mio mestiere ho sempre cercato questo: stimoli. Dopodiché le cose possono anche andare male… ma dopo tutto quello che ho passato, è il meno”. Victoria Cabello si riferisce alla malattia di Lyme che l’ha tenuta per tanto tempo lontana dal video. “Ho visto di tutto, da un punto di vista personale – confessa – Quindi del lavoro penso che in fondo è sempre e solo televisione. Ho affrontato sfide molto più grandi e più importanti, per questo bisogna saper dare il giusto valore alle cose. Di certo tengo molto a questo mio ritorno, ma lo vivo con meno ansia rispetto al passato, quando ero in costruzione e dovevo dimostrare cosa valessi. Ecco, ora non sento di dover dimostrare ancora molto”.

“Ho sempre investito sulle persone più che sulle relazioni di utilità”

Negli anni trascorsi lontana dal video, la conduttrice non ha perso per strada molti amici come capita a tanti nei momenti difficili. “Non sono bravissima nel fare le pr, ma so scegliere chi mi sta vicino – spiega – e tra l’andare a un evento di lavoro o a una cena con i miei amici, io sceglierò sempre di andare a cena con gli amici. Ho sempre investito sulle persone più che sulle relazioni di utilità: forse non ha pagato tanto da un punto di vista professionale, ma sono contenta della mia vita e so chi mi vuole bene. Nel periodo in cui non ero al massimo della mia visibilità alcune persone sono sparite, ma evidentemente non erano fondamentali per me. È stato come avere Saturno contro: taglia le relazioni e fa pulizia. Devo dire che sono anche contenta di essermi alleggerita di quello che è inutile”.

“Mi sono concentrata sul realizzare me stessa, forse sono stata molto egoista”

Victoria Cabello è single. Della vita privata parla in un’intervista a “F”. “Mi sono concentrata sul realizzare me stessa, forse sono stata molto egoista – racconta – Ma non ho nessun senso di colpa e non mi sono mai pentita. Sono in una fase, come direbbe Lizzo, la cantante, in cui mi basto. Mi piace l’idea di alzarmi e decidere sul momento cosa fare, senza dover rendere conto a nessuno. Tutte le mie amiche sono fidanzate, sposate, e molte felicissime in quella situazione – altre meno – ma io non so se potrei rinunciare a questa libertà. Poi, certo, se capita…”.

“Quando mi sono ammalata stavo con una persona stupenda”

Victoria Cabello ha deciso di stare da sola quando ha scoperto di avere la malattia di Lyme. “Quando mi sono ammalata stavo con una persona stupenda, non famosa, ho avuto qualche fidanzato famoso ma la maggior parte non lo erano, medico tra l’altro. Ma proprio perché non sono capace di condividere il dolore, ho chiuso la relazione – confida – Sarebbe stato un atto di egoismo tenerlo lì. Adesso lui si è rifatto una vita, è felice, quindi doveva andare così. La mia particolarità è restare amica degli ex”.
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“Non ho mai sentito quella spinta ad avere figli”

“Ora sto bene – dichiara – ma la malattia di Lyme è molto complessa e difficile da diagnosticare. I sintomi sono i più diversi: a me si inceppavano le parole, non avevo assolutamente più memoria, per il mio lavoro è stato un disastro. E non sapevo se sarei mai tornata indietro. La strada per arrivare a una diagnosi, poi, è stata lunghissima”. A quanti le chiedono quale sia il suo elisir di eterna giovinezza replica: “Non sono sposata né fidanzata e non ho figli”. “Questo mi toglie dieci anni sicuro”, sentenzia. Quindi torna seria e a proposito dei figli aggiunge: “Non ho mai sentito quella spinta ad averli. Ammiro tantissimo quegli uomini e quelle donne che crescono figli in età adolescenziale e che gestiscono rapporti molto complessi, io non credo sarei stata in grado”.