Maurizio Gasparri accende il web con una polemica che nasce da un tweet subito apostrofato come “vergognoso”. Questi i fatti. Dopo la liberazione di Vanessa e Greta, le due volontarie italiane sequestrate in Siria e rilasciate pochi giorni fa, un sito internet stravolge una dichiarazione riportata da un quotidiano nazionale che scrive: “Cinque mesi difficili, ma senza subire abusi e violenze. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani”. La frase, appositamente modificata, diventa la seguente: “Cinque mesi difficili, ma senza subire violenze alcune, non nascondo, dice Greta, che con alcuni guerriglieri ci sono stati rapporti sessuali, ma assolutamente consenzienti, con noi erano gentili. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani”.
Una bufala vera e propria rilanciata da Maurizio Gasparri sui social network attraverso un tweet che è stato poi cancellato. “VanessaeGreta sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!“, scrive il vicepresidente del Senato che, dopo aver capito di aver fatto una gaffe, si difende su “Repubblica”. “E‘ una notizia che ho trovato su un sito: “Piovegovernoladro” – spiega – Mi sono limitato a chiedere se fosse vero…Peraltro, a una persona che mi ha offeso per quelle parole, ho scritto di vergognarsi. E come ho detto a lui, ripeto a voi: un sito riportava che lo avevano detto le due ragazze ai pm. Ho anche scritto che spero non sia vero. Io registro e chiedo. Non ho affermato nulla”.