Valerio Scanu è ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”. Qui, oltre a raccontare il suo fidanzamento con Luigi Calcara con tanto di proposta di matrimonio che ha fatto il giro dei social, confessa di essere stato colpito da un tumore. “Mi hanno asportato mezzo polmone”, racconta il cantante. L’intervento risale a giugno del 2020.
“Ho nascosto la verità ai miei genitori”
“Non si poteva fare l’esame istologico perché era molto centrale – spiega Scanu – Fare un ago aspirato avrebbe potuto fare più danni”. Dopo l’intervento arriva la notizia di un “tumoretto”, come lo chiamano i medici. Un adenocarcinoma delle dimensioni inferiori ai 2 cm. Fortunatamente Scanu non ha avuto bisogno di alcun trattamento post operazione. Scanu non ne ha mai parlato con i genitori per non destare preoccupazione, in particolare al padre Tonino morto durante la pandemia: “A lui all’inizio dicevo che era una cicatrice… ho un po’ minimizzato”. “In quel periodo ero solo, un po’ ho schermato la mia famiglia minimizzando, non volevo che nessuno venisse ad assistermi, e un po’ perché volevo fare l’eroe, però se avessi avuto vicino una persona, se ci fosse stato Luigi sono sicuro che lui mi sarebbe stato vicino”, dice.
Il sì sarà pronunciato nel 2023
Valerio Scanu e Luigi Calcara si sposeranno nel 2023. La notizia è arrivata qualche giorno fa dai social. I due hanno infatti pubblicato sui rispettivi profili il video della proposta fatta da Scanu durante il compleanno di Luigi. Un momento che resterà scolpito nei cuori dei due promessi sposi. Non ci resta che attendere l’annuncio della data del sì.
