Valerio Scanu è stato ospite di Eleonora Daniele a “Storie italiane” per presentare il suo nuovo singolo “Presente”, un pezzo scritto poche settimane dopo la perdita del padre venuto a mancare prematuramente nel 2020, in piena pandemia. Nel corso dell’intervista, il cantante sardo ha ricordato quel periodo in cui anche lui ha dovuto affrontare un momento difficile a causa di un problema di salute molto serio. “Io qualche anno fa mi sono trovato in questa situazione personalmente, ancora prima che succedesse quello che è successo a mio padre”, ha spiegato. “Ad un certo punto sono stato operato ad un polmone perché c’era un tumore – ha confidato – Io ho voluto fare tutto in privato, primo perché era appena scoppiata la pandemia e quindi i parenti non potevano venire e non potevano starmi vicino e poi ho voluto tutelare la mia famiglia. Perché metti che ti vedono o lo scrivono sui giornali, metti che circola la cosa”.
“Sono stato operato da solo, ho preferito non dirlo”
“Non diventa un problema – ha aggiunto l’ex cantante di “Amici” – ma io l’ho condiviso dopo anni quando era tutto passato. Non mi andava di farlo subito perché avevo la mia famiglia lontana, non sapevamo di cosa si trattasse e come dovessi affrontare la cosa. Quindi l’ho voluto tenere per me”. Valerio Scanu ha affermato che, se avesse parlato di quello che stava attraversando, il pubblico avrebbe potuto prenderlo di mira. “Non si sa neanche mai come il pubblico la prende – ha sottolineato – Magari uno lo dice perché sente la necessità di farlo e il pubblico ti attacca pensando che tu ti voglia vittimizzare. Quindi io ho preferito non dirlo. Io sono stato operato da solo. In generale il pubblico ha la sua opinione. Quando vivi in prima persona è dura. Magari su cento commenti ce n’è uno che ti attacca e quello ti devasta e quindi preferisci non dirlo. Io almeno ho scelto di fare in questa maniera”.
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“Il mio era un papà che non ti faceva mai mancare il supporto e l’affetto”
Pochi mesi dopo l’intervento ai polmoni, nel dicembre 2020, Tonino – padre di Valerio Scanu – è morto di Covid a 62 anni. I due erano legatissimi. “Era un papà che non ti faceva mai mancare il supporto e l’affetto”, ha confessato. Tempo fa l’artista, ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”, aveva raccontato il suo coming out con i genitori. Papà Tonino, dopo aver ascoltato le sue parole, scoppiò a piangere. “Piangeva perché pensava a quanto avevo dovuto soffrire nell’immaginare la loro possibile reazione alla notizia”, ha spiegato. Dopo questo difficile periodo, nella vita di Valerio Scanu è arrivato Luigi Calcara, l’ingegnere di origine siciliana che ha sposato nel settembre del 2023. “Se avessi avuto accanto una persona come Luigi in quel periodo, sono sicuro che lui mi sarebbe stato vicino. E’ stato un colpo di fulmine sbocciato grazie ai social”, ha svelato il cantante. La data scelta per il sì non è stata casuale. La coppia si è sposata proprio nel giorno del compleanno del papà del cantante sardo.
