25 Giugno 2022, 10:09
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Rincasa prima del previsto e trova la moglie a letto con l’amante. Una storia come tante, almeno in apparenza. In realtà, per via dell’intreccio, sembra di essere dinanzi alla scena di un film. Tutto inizia 14 anni fa. A Trieste, un muratore si vede costretta a rinunciare alla paga giornaliera a causa di un violento temporale estivo che si abbatte sulla città impedendogli di lavorare.
Tornato a casa, si convince che la moglie sia uscita per fare spese. All’improvviso il silenzio viene squarciato da qualche gemito che arriva dalla camera da letto dove scopre la consorte con l’amante. Il muratore perde la testa e si scaglia con violenza inaudita contro la moglie trascinandola per i capelli per strada nonostante sia seminuda. Per finire, le strappa dalle mani il cellulare per sbirciare le sue conversazioni e le sottrae 50 euro.
La donna finisce in ospedale e lui lascia l’Italia per rifarsi una vita. Dopo 14 anni, l’uomo di nazionalità rumena che oggi ha 44 anni è finito in manetta dopo essere tornato in Italia. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Aurisina, impegnati insieme alle pattuglie dei Carabinieri di Villa Opicina e di Basovizza lo hanno fermato per un controllo e, una volta accertata la sua identità, lo hanno arrestato. Su di lui pende un mandato di cattura. Deve scontare 4 anni e 7 mesi per rapina.
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25 Giugno 2022, 10:09