Francesco Totti e Ilary Blasi avrebbero atteso diversi mesi prima di ufficializzare la rottura per un motivo ben preciso. L’ex calciatore e la conduttrice avrebbero “lavorato” con i rispettivi avvocati per trovare una quadra e definire gli aspetti economici della loro separazione senza andare in tribunale.
Cos’è la separazione con negoziazione assistita
I due avrebbero dunque optato per la separazione con negoziazione assistita, una procedura introdotta nel 2014 attraverso la quale i coniugi assistiti dai loro rispettivi legali stabiliscono l’affidamento dei figli minori, le disposizioni di carattere patrimoniale e chi dovrà provvedere al mantenimento e in quale misura. La procedura si conclude in un mese e mezzo al massimo.
“Ilary resterà ad abitare con i figli nella mega villa dell’Eur”
A svelare i termini dell’accordo che Francesco Totti e Ilary Blasi avrebbero raggiunto in via stragiudiziale è il quotidiano “Il Messaggero”. Secondo quanto riporta il quotidiano romano, la conduttrice de “L’Isola dei Famosi” “resterà ad abitare con i suoi tre figli nella casa coniugale, la mega villa dell’Eur da 25 vani, e riceverà ogni mese da Francesco Totti un assegno di mantenimento a diversi zeri”.
“Totti liquiderà alla moglie le due partecipazioni societarie”
“L’accordo raggiunto – si legge – prevedrebbe anche che Totti liquidi la moglie delle sue due partecipazioni societarie, entrambe al 90% (le quote restanti sono dei parenti di Ilary) nella Number Five srl e nella Società sportiva Sporting Club Totti (…) Per il resto i coniugi sono in separazione dei beni. Lei possiede un appartamento a Milano, uno a Roma, due garage e una nuda proprietà su una porzione della villa coniugale. Mentre lui è proprietario di quest’ ultima, della casa a Sabaudia, di un villino nel quartiere Axa, un appartamento all’Eur, due magazzini e due garage (sempre nella Capitale)”.