Totò Schillaci, mogli, figli e amori: “Ho avuto una vita intensa ma con gli anni si cambia”

18 Settembre 2024, 11:34

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Totò Schillaci, morto mercoledì 18 settembre a 59 anni nella sua Palermo dopo aver combattuto contro un tumore al colon retto, ha avuto un’intensa vita amorosa. Al suo fianco, sino all’ultimo, la sua seconda e ultima moglie Barbara Lombardo e i tre figli avuti da due donne diverse. L’eroe delle Notti Magiche di Italia ’90 aveva più volte ironizzato sul suo passato di sciupafemmine. “Diciamo che ho avuto una vita intensa – ammise in un’intervista rilasciata nel 2019 a “Vieni da me” – Se ho mai tradito? In passato sì. Oggi sono felicemente sposato, amo mia moglie (Barbara Lombardo, ndr.). Con gli anni si cambia. Mia moglie è una ragazza intelligente, bella, solare. Sono fortunato, ho ritrovato l’equilibrio. Mi sono sposato nel 2012. Ero convinto e lo sono ancora di aver trovato la persona giusta”.

Totò Schillaci e Barbara Lombardo, dall’amicizia all’amore

Totò Schillaci era legatissimo ai suoi tre figli. Jessica e Mattia sono nati dal primo matrimonio con l’ex parrucchiera Rita Bonaccorso. La sua terzogenita Nicole è invece nata dalla relazione con Prisca, una donna conosciuta a Chiasso. Dopo la storia con Simona Mattioli, nel 2012 Totò Schillaci aveva sposato in seconde nozze Barbara Lombardo. La seconda e ultima moglie dell’ex bomber, anche lei originaria di Palermo, è un’odontotecnica ma vanta dei trascorsi da modella e una partecipazione alle regionali di “Miss Italia”. Con Totò Schillaci fu amore a prima vista ma ci vollero ben 10 anni di conoscenza prima che si fidasse di lui.

Totò Schillaci sulla moglie: “È stata una guerriera, mi ha tenuto in piedi”

La coppia viveva in una casa in campagna a Palermo con il figlio di lei e gestiva un centro sportivo. Barbara Lombardo ha ammesso di non capire nulla di calcio ma questo, a detta del marito, era un bene. Nel 2023 i due coniugi parteciparono insieme a “Pechino Express”, programma che aveva rappresentato la sua rivincita sulla malattia. Di lei Totò Schillaci disse al “Corriere della Sera”: “È stata il mio medico personale, in tutto. Mi è stata sempre vicino: non volevo uscire, ero depresso, ho sofferto, ho avuto dolori. Lei c’era, mi ha preso per i capelli e mi ha detto di riprendermi la mia vita. È stata una guerriera, mi ha tenuto in piedi”.
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Chi sono e cosa fanno i figli di Totò Schillaci

Mattia vive in Portogallo dove ha studiato Odontoiatria presso l’Università Fernando Pessoa, si occupa di costruzione di impianti industriali ed è anche un talent scout. Sulla sua vita privata non si hanno notizie. Il rapporto con il padre è sempre stato profondissimo anche negli anni burrascosi della separazione tra il campione di calcio e la sua prima moglie Rita Bonaccorso. Jessica fa l’infermiera a Verona, ama scrivere e ha un blog personale dove raccoglie pensieri e riflessioni. Della terzogenita Nicola si sa soltanto che ha frequentato il liceo artistico.
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Il dolore di Jessica e il post sulle lacrime

Due giorni fa, mentre il padre era ricoverato all’ospedale Civico di Palermo dov’è morto, Jessica Schillaci aveva affidato il suo dolore ad un post condiviso su Facebook: “Ci avete mai pensato alle lacrime? Sì, alle lacrime di tristezza? A quelle correlate al modo in cui esprimiamo dolore? Sì a quelle di rabbia? Le lacrime brutte, non quelle belle. Quelle talmente brutte che ti annegano. Ti tolgono il fiato. Ti ‘regalano’ singhiozzi (…) Da lontano sembrano invisibili, dal colore trasparente che le rende così insignificanti. Da vicino però quelle lacrime così trasparenti stanno bene con tutto! Porca miseria: Si adattano a tutto. Sono il contorno giusto su ogni colore e sfumatura. Dopo tempo, dicono, che riescano a rendere sbiaditi i contorni più duri da guardare”.