Strangola la moglie e la trita nel frullatore: “L’ho fatto per legittima difesa”

14 Settembre 2024, 16:36

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Strangola la moglie e per disfarsi del suo corpo la fa a pezzi e la trita nel frullatore. Sembra un film dell’orrore,, invece è successo davvero, in Svizzera. La vittima si chiamava Kristina Joksimovic, aveva 38 anni ed era una modella ed ex finalista del concorso di bellezza Miss Svizzera. La donna è stata uccisa dal marito ma il suo corpo sembrava essere svanito nel nulla. Il suo assassino, il consorte Thomas, 41 anni, l’ha infatti sminuzzata nel frullatore. Il macabro ritrovamento dei suoi resti risale allo scorso febbraio nella sua abitazione a Binningen, vicino a Basilea. La coppia era sposata e aveva due figli. Adesso l’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Dopo la scoperta del delitto, il marito della donna si è difeso sostenendo di averla uccisa per legittima difesa dopo essere stato minacciato con un coltello. Secondo il quotidiano svizzero “FM1 Today”, la versione dell’uomo “contraddice anche la sua descrizione di autodifesa”.
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Strangola la moglie e dopo l’arresto dice di averla trovata già morta in casa

Dopo le indagini la Procura ha rivelato che l’imputato presenta i tratti “sadico-sociopatici” e una “predisposizione criminale notevolmente alta”. La ricostruzione dell’omicidio è da brividi. La donna è stata prima strangolata, poi il marito ha smembrato il corpo con un seghetto, un coltello e delle cesoie da giardino. Per non lasciare traccia alcuna della moglie, l’uomo avrebbe poi tritato i resti con un frullatore a immersione e sciolto tutto in una soluzione chimica. L’assassino è stato arrestato 24 ore dopo il ritrovamento dei resti del corpo. In un primo momento ha detto di averla trovata morta in casa e di averne smembrato il corpo in preda al panico, ma in seguito ha confessato.

Thomas era un imprenditore di successo e sui social mostrava una vita felice. Solo poche settimane prima dell’omicidio, la coppia aveva pubblicato le foto di una fuga romantica al Lago di Lucerna.
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In passato l’uomo era già stato violento con la consorte

La coppia era sposata dal 2017, ma la loro relazione secondo gli amici era in crisi da mesi. Secondo il quotidiano d’informazione “20 Minuten”, Kristina Joksimovic in passato ha conquistato il titolo di Miss Svizzera Nord-Ovest ed era stata finalista di Miss Svizzera 2007. In seguito aveva deciso di allontanarsi dalle passerelle per diventare coach di indossatrici. La Corte ha respinto l’appello del marito per il rilascio nonostante abbia confessato l’omicidio e abbia reso noti elementi scioccanti dell’indagine in corso, che hanno rivelato “concrete indicazioni di una malattia mentale”. I pubblici ministeri hanno inoltre rivelato che in passato l’uomo aveva già provato a stragolare la moglie. Non solo, una sua ex partner ha dichiarato che una volta Thomas aveva afferrato la moglie per il collo e sbattuto la sua testa contro un muro, svelando una storia di abusi.