Il calvario di Stefano Tacconi non è ancora concluso. L’ex portiere della Juventus, 67 anni, oggi dovrà sottoporsi ad un nuovo intervento chirurgico alle Molinette di Torino. Dopo l’emorragia cerebrale da rottura di un aneurisma che l’ha colpito nell’aprile di due anni fa, il campione non ha mai smesso di lottare per riprendere in mano la sua vita. Grazie all’aiuto e al sostegno costante della sua famiglia, Stefano Tacconi è riuscito a superare il periodo più difficile e a tornare a casa. Adesso però il figlio Andrea, che quel giorno gli ha salvato la vita, ha pubblicato un post sui social, con una foto del padre in un letto d’ospedale e poche parole: “Papà deve affrontare una nuova operazione delicata. Ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone”.
“Devono aprirmi e darmi una sistemata. Mi hanno promesso che poi sarò come nuovo”
Un intervento che lo stesso Stefano Tacconi aveva preannunciato ai suoi fan che non gli hanno mai fatto mancare affetto e sostegno. Il campione è apparso comunque sereno e ottimista e sempre sui social aveva scritto: “Ora anche se sto meglio e sono tornato a camminare, il mio calvario non è ancora finito”. Ma di che genere di intervento si tratta? Come ha spiegato lui stesso, le ultime visite hanno evidenziato dei coaguli di sangue, dei ‘trombi’, nelle gambe e nella vena aorta. “Devono aprirmi e darmi una sistemata. Mi hanno promesso che poi sarò come nuovo”, aveva ironizzato l’ex portiere. Si tratta di una tappa importante per ottenere una ripresa completa e tornare alla vita di prima.
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A sorreggerlo, oltre all’amore della moglie e dei figli, anche una fede incrollabile in Padre Pio
Stefano Tacconi ha dimostrato un coraggio e una forza d’animo fuori dal comune nell’affrontare la prova che la vita gli ha messo d’avanti. Dopo l’intervento e il primo lungo ricovero ha intrapreso un lungo iter riabilitativo, prima di tutto per tornare a camminare. L’ex portiere ha sempre tenuto i suoi fan al corrente delle varie tappe e dei vari progressi. “Torniamo a casa. Questa volta tutti insieme” ha scritto su Instagram una volta uscito dall’ospedale. A sorreggerlo, oltre all’amore della moglie e dei figli, anche una fede incrollabile, in particolare quella in Padre Pio, come ha rivelato la moglie Laura su Facebook: “La fede, sentirlo sempre vicino e sentire sempre dei segnali forti, è stato per noi davvero importantissimo. A San Giovanni abbiamo trovato veramente un mondo di emozioni, di aiuto, di forza da parte dei dottori con la scienza, da parte della fede con Padre Pio, di cui come sapete siamo molto devoti. Torniamo a Milano con tutto questo nel cuore. Torniamo a casa diversi. È stato un percorso che ci ha cambiato in un modo indelebile”.