18 Novembre 2024, 12:51
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Stefano De Martino si racconta in un’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo ed Elvira Serra per il “Corriere della Sera”. A 35 anni, grazie all’approdo su RaiUno al timone di “Affari Tuoi”, è il personaggio televisivo del momento e tramite il suo agente Beppe Caschetto ha chiuso un contratto milionario dove, ammette oggi per la prima volta, esiste una clausola Sanremo. “Ma non ho fretta – precisa – Sanremo è una foto che incornici e appendi al MoMa. Per i prossimi due anni un conduttore c’è già. Poi vedremo”. Riguardo ai rumors secondo cui la sua ascesa sarebbe stata caldeggiata da Arianna Meloni dice: “Abbiamo smentito entrambi. Io ho dovuto perfino cercarla su Google quando è saltata fuori questa cosa, non sapevo nemmeno che faccia avesse”. La politica non lo entusiasma. “La verità è che da quando voto, cioè da quando ho 18 anni, purtroppo ho dovuto votare il meno peggio senza mai sentirmi realmente rappresentato”, confessa.
Stefano De Martino spende qualche parola anche sul suo agente Beppe Caschetto: “Abbiamo la stessa visione, cioè che è meglio non essere mai il personaggio del momento, perché tanto poi passa. Bisogna puntare a una carriera lunga, senza picchi particolari. E preferisco sia lui a rispondere, quando mi propongono delle cose, perché rispecchia molto il mio modo di fare”. Nelle scorse settimane, il golden boy della tv italiana è stato attaccato dal suo ex manager Lucio Presta. “Chi tradisce una volta, tradisce sempre”, ha detto senza troppi giri di parole. “La verità è che a me Lucio Presta sta simpatico, e penso sia reciproco – commenta il conduttore napoletano – Ha un modo di fare molto cinematografico, che mi diverte, e questo spiega anche la sua battuta. Quando ha avuto l’incidente sul trattore gli ho scritto, ero dispiaciuto”.
Stefano De Martino ha sentito anche Amadeus a cui è subentrato al timone di “Affari Tuoi” superando i suoi ascolti. “Gli ho scritto un messaggio quando ho saputo che avrei fatto ‘Affari tuoi’, e mi ha incoraggiato – racconta – Ero subentrato a lui anche a ‘Stasera tutto è possibile’. Nessuna competizione con Amadeus, piuttosto mi sono concentrato per trovare un mio modo di condurre. In ogni caso la partita noi ce la giochiamo con Canale 5”. “Affari Tuoi” è da anni bersaglio del suo competitor “Striscia La Notizia” che non manca di sottolineare presunte irregolarità. Stefano De Martino non si scompone e dice: “Fa parte della natura di ‘Striscia’. Sollevare dubbi è legittimo. Il vero punto è dimostrare le cose e non credo che a loro manchino gli strumenti, se davvero ci fossero gli estremi. La competizione con il programma risale al 2003”.
Nel corso dell’intervista si scopre che Stefano De Martino va ancora dallo psicologo: “Ogni settimana, ormai da anni. Mi piace quella pausa dalla mia vita frenetica”. “Come immagino l’Aldilà? Penso che le persone non se ne vadano mai finché qualcuno le ricorda – aggiunge – Sarà un caso, ma quando è andata in onda la prima puntata del Bar Stella, erano cent’anni esatti dall’apertura del bar di mio nonno a Torre Annunziata”. Chiacchierando di tv, si scopre che Stefano De Martino preferisce quella che facevano i suoi predecessori. “Ne cito solo uno: tutto Arbore. Ho il privilegio di sentirlo – confida – È attento alle cose che faccio, qualche giorno fa siamo stati al telefono 52 minuti”. In ricordo di Maurizio Costanzo conserva ancora la tartarughina che il compianto giornalista e conduttore gli regalò. “Ero un fan del Maurizio Costanzo Show – rivela – era bravissimo a fare il fritto misto”.
Si è vociferato che Stefano De Martino non avesse apprezzato l’imitazione che Luigi Esposito del duo Gigi e Ross fa di lui al GialappaShow. Voci che il conduttore partenopeo restituisce indietro al mittente: “Quella parodia mi fa molto ridere, mi regala una spocchia e una cattiveria che non ho. Cerco sempre di ridimensionare quello che mi succede. L’Auditel lo leggo al contrario: se facciamo il 25 per cento di share, diciamo che il 75 non ci ha guardato”. Stefano De Martino ammette di essersi montato la testa agli inizi della sua carriera, ad “Amici”, “a 19 anni e ho avuto tutto il tempo di rismontarla”. “In quel periodo ho avuto su me stesso pensieri fuori misura – ricorda – Per fortuna subito dopo sono andato a New York, dove sono entrato in una compagnia di ballo, ed ero l’italiano che si distingueva perché non sapeva parlare bene l’inglese. È stato prezioso per ridimensionarmi”.
L’ex ballerino parla in termini molto lusinghieri di Maria De Filippi: “Una donna molto intelligente, guardandola fare il suo lavoro mi sono appassionato anch’io. Allora era molto lontana da me l’idea di fare il conduttore. Televisivamente parlando mi sento suo figlio”. Ad “Amici” Stefano De Martino ha conosciuto e si è innamorato della sua ex moglie Belen Rodriguez, ovvero la donna più desiderata d’Italia. “Il fatto che sia stato sposato con una donna così bella ha creato attorno a me il falso mito che mi piace solo quel tipo di donna – afferma – Non è vero. Di lei mi affascinava la luce, l’ambizione, questa voglia di mondo che era la mia stessa voglia. Penso che tanti uomini, dopo, abbiano cominciato a sentirmi vicino perché in fondo io ce l’avevo fatta con mezzi limitati. Lei stava con Fabrizio Corona, un’altra generazione, un’altra vita: in teoria non c’era gara”. L’ex scugnizzo di Torre Annunziata la conquistò puntando sul suo cavallo di battaglia: “Ballare insieme ha subito accorciato le distanze. È un peccato che oggi più nessuno balli un lento: sterno contro sterno, cuore contro cuore; si risparmia un sacco di tempo, l’invito a cena, l’approccio con il cuore in gola…Perchè è finita? Gli amori si compiono. O si resiste al tempo con affanno, o si ha il coraggio di dire che è stato molto bello. L’unico amore eterno è quello tra genitori e figli”.
Dall’unione tra Stefano De Martino e Belen Rodriguez, 11 anni fa, è nato Santiago. Oggi il conduttore si definisce un papà “pendolare”: “Parto il giovedì per Milano e torno a Roma la domenica. Tutti dicono che mi somiglia moltissimo, ma non osano ammetterlo se c’è la madre. Parla tre lingue: italiano, spagnolo e inglese. Andiamo spesso a Londra, abbiamo visitato insieme la Tate Modern. Mi piace creare ricordi con lui, mostrargli cose nuove. Se mi chiede qualcosa di ragionevole, non gliela compro subito. Gli dico: aspetta, tra due settimane mi pagano per questo lavoro e te la prendo. In modo che capisca che le cose hanno un valore, non si ottengono schioccando le dita”. Stefano De Martino glissa con la consueta simpatia la domanda sui tanti amori che gli vengono attribuiti, Alessia Marcuzzi compresa. “Ogni mese ce n’è una nuova. Mentre è vero che mi piace frequentare persone più grandi di me, che hanno da insegnarmi qualcosa. Seguendo questo schema, però, dovrei uscire con le ottantenni!”, chiosa.
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