Stefano De Martino e Belen Rodriguez hanno divorziato. È la notizia bomba che viene fuori dall’intervista rilasciata dal golden boy della tv italiana a “Vanity Fair” a margine di quello che è stato per lui un anno magico iniziato piano e finito forte. Il conduttore napoletano è la nuova scommessa di RaiUno e conduce il gioco a premi più popolare della televisione italiana, “Affari tuoi”, dove ha raggiunto punte di 6 milioni di spettatori. “Faccio coming out: sono un ragazzo fortunato, lo riconosco e non ho nessun timore, né scaramanzia – afferma – Sono grato alla vita per tutte le volte che mi ha offerto delle possibilità, me le ha fatte riconoscere e cavalcare”.
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“Sanremo è la laurea, mi prendo il tempo per arrivarci preparato”
“Spero che per il 2025 la mia proverbiale fortuna non mi abbandoni, magari evitando certi momenti di quest’anno…Nel pieno delle vacanze, quando mi stavo preparando per ‘Affari tuoi’, l’ansia mi divorava – confessa Stefano De Martino – In mezzo al mare della Corsica, non mi rilassavo perché avevo paura di non essere all’altezza, che a quell’ora io fossi un volto troppo giovane per i telespettatori abituati a figure più rassicuranti, più esperte. Un’attesa snervante, una gravidanza”. Il conduttore spiega perché ha accettato questa sfida: “A un certo punto un programma quotidiano lo devi affrontare, solo andando in onda tutti i giorni impari a fare questo mestiere. È un po’ come per gli aerei: se vuoi fare il pilota hai bisogno di ore di volo prima di poter trasportare tanti passeggeri, io sono passato da un ultraleggero a un Boeing. E l’unico preserale che aveva un margine di personalizzazione era ‘Affari tuoi’ (…) Mi muovo, non ho una postazione fissa, impallo di continuo tutte le camere dello studio, e il mio regista mi dice che è la cosa che gli tiene l’attenzione alta. Solo così entro nello spirito giusto per giocare”.
“Sanremo? Mi piacerebbe. Se questo lavoro fosse un’università, Sanremo è la laurea, e i programmi che faccio sono gli esami. Siccome vorrei uscire dall’università con il mio massimo, mi prendo il tempo per arrivarci preparato”, aggiunge.
“Immagino di trovare una dimensione familiare solida a 40 o anche a 50 anni”
Stefano De Martino ha 35 anni, ne aveva 23 quando è diventato padre di Santiago e 24 quando è convolato a nozze con Belen Rodriguez. Oggi il conduttore ammette di aver bruciato un po’ le tappe. “La parte bella è che oggi non immagino la mia vita senza mio figlio – confida – Quello però che mi fa riflettere è che la mia generazione – e soprattutto chi, come me, ha genitori che stanno insieme da decenni – ha la sensazione di non farcela. Tutto è più veloce, si hanno più alternative, non c’è lo stigma del divorzio. È più difficile rimanere assieme. Alcune cose sono anticipate, altre posticipate. Non vorrei essere del tutto disfattista, e pensare che l’epoca dei matrimoni sia passata. Immagino di trovare una dimensione familiare solida a 40 o anche a 50 anni: perché sei più consapevole”. Oggi il conduttore ci pensa due volte e anche di più “prima di fare entrare una persona in casa…”.
“Con me nessuna ha resistito a lungo. A Santiago non dispiacerebbe se mi fidanzassi”
Stefano De Martino si professa single: “Non c’è nessuna. O meglio: nessuna ha resistito a lungo. Perché la mia idea è che dopo 5 o 6 mesi puoi pensare di introdurre una persona nella tua rete, diciamo secondo anello, quindi magari la presenti a tua sorella, agli amici più cari. Dopo un anno ci sta che la presenti a tuo figlio. Ma non siamo mai arrivati a questo. Con Santiago siamo passati dal non parlarne – dopo la separazione ci vuole un tempo di decantazione – a non escluderlo. Ha la percezione di una mia vita al di là di quella genitoriale: sa che papà ha 35 anni, incontra delle donne, gli piacerebbe conoscere una futura compagna, e queste cose accadono quando lui non c’è. Adesso non gli dispiacerebbe se mi fidanzassi”. L’ex ballerino di “Amici” parla del suo rapporto con il figlio: “Gli dedico più attenzioni di prima. Mi piace se dormiamo insieme, e adoro i nostri ‘attacchi d’amore’, un segnale che scatta e che ci fa lanciare tutto quello che abbiamo in mano per abbracciarci. È la cosa che mi mancherà di più se, da grande, non la vorrà più fare. Lo vedo circa mezzo mese, la madre qualche giorno in più”.
“Sono impegnativo, mi annoio facilmente ed è difficile starmi dietro”
Con Belen Rodriguez oggi c’è “un buon dialogo”. “Ho deposto le armi, non mi interessano le guerre in cui perdiamo tutti”, confessa Stefano De Martino. Quindi esclude un nuovo ritorno di fiamma con lei: “Non succederà più. Se siamo ufficialmente divorziati? Sì, abbiamo depositato i documenti”. Il conduttore definisce “bello” il rapporto con Luna Marì nata dalla relazione tra la sua ex moglie e Antonino Spinalbese. “Lei mi vive come uno zio, io come la sorella di mio figlio – spiega – A me i bambini piacciono, se avessi una vita meno frenetica ne avrei già altri”. Santiago vorrebbe rimanere l’unico figlio maschio. “Il vantaggio di averlo fatto presto è che gli dico: ‘Santi, quando io avrò una compagna o forse un altro figlio, tu avrai 18 anni, non te ne fregherà niente’ – racconta – Nella mia testa, a meno che io non la perda, questa seconda vita che mi aspetta è dopo la maggiore età di Santiago, tra sette anni, a 42 anni”. Stefano De Martino non si consiglierebbe come fidanzato. “Sono impegnativo – svela – Il mio vero problema è la noia: mi annoio facilmente, ed è difficile starmi dietro, anche io mi annoio di me stesso (…) Io cambio molto, metto in discussione sempre tutto, mentre chi sta con me vuole sicurezza, tranquillità, certezze che io non riesco a dare”. Di contro, “l’amore è la sola condizione che mi consente di stare a lungo con una persona”.
“La fedeltà in una coppia è un ideale, ma è difficile da sostenere”
Il conduttore di “Affari tuoi” scollega il tradimento dall’amore: “Conosco tantissime coppie e non ci sono molte persone fedeli, la differenza è tra chi si fa scoprire e chi no. La fedeltà in una coppia è un ideale, ma è difficile da sostenere”. L’ex marito di Belen Rodriguez ammette di essere sensibile al fascino femminile. “Però mi piacerebbe che arrivasse qualcuno che mi facesse cambiare – tiene a precisare – Quando parlo di tradimento non parlo solo di me, parlo anche delle persone con cui sono stato e con cui starò, che potranno avere delle tentazioni e non è detto che ogni tanto non scivolino anche loro. Io questa cosa non la vivo come una pietra tombale, sono più possibilista. In una storia lunga, se dovessi scoprire che la mia donna mi ha tradito, di certo non gioirei – non lo voglio sapere – ma dovrebbe entrare in gioco l’intelligenza di entrambi nel capire quanto vale quel rapporto e quanto vale un fuori programma fine a sé stesso”. La fama di “abile amatore” lo precede ma lui frena: “Non sono così performante, onestamente”.
