Che fine ha fatto Stefano Bettarini? Dopo l’addio al calcio e alla tv, l’ex marito di Simona Ventura si diletta ad investire nel mattone. È lui stesso a confidarlo in una lunga intervista rilasciata al “Corriere della Sera”. “Nella mia vita ho sempre comprato case e appartamenti – spiega – Sto facendo fruttare il patrimonio che mi sono costruito nel tempo”. Stefano Bettarini ha lasciato il calcio dopo 150 presenze in serie A, oltre 300 contando la B, una anche in Nazionale. “Dura la vita da terzino a quei tempi, davanti a me avevo Maldini, Zambrotta, Pancaro…”, sottolinea. Dopo l’addio al pallone, è arrivata la tv. “Ho giocato 17 anni, altrettanti li ho passati nel mondo dello spettacolo – racconta – Difficile che le persone mi dimentichino. Può non riconoscermi un bambino di 13 anni, ma in quei casi interviene subito il padre. ‘Lo sai chi è lui?’. Vivrei bene anche se le persone non mi fermassero per strada, ma questo purtroppo non avviene”.
“I social sono finzione, vengono usati per mostrarsi in un modo che non corrisponde alla realtà”
Stefano Bettarini vivrebbe bene anche senza Instagram che non aggiorna da un anno. “I social sono finzione, vengono usati per mostrarsi in un modo che non corrisponde alla realtà – afferma – Ho voluto ritrovare me stesso, avevo bisogno di ripulirmi e di non farmi più sfruttare da una televisione che ho smesso di riconoscere”. L’ex calciatore ha partecipato a 11 reality tra cui “La Talpa”, “L’Isola dei Famosi” e il “Grande Fratello”. La sua ultima apparizione sul piccolo schermo risale a quattro anni quando figurava tra i “vipponi” di Alfonso Signorini. Un’esperienza che gli ha lasciato l’amaro in bocca e il cui ultimo atto andrà in scena nell’aula di un tribunale.
“Per ciò che ho sempre dato a Mediaset, mi sarei immaginato un trattamento diverso”
“Ho iniziato per divertimento, per riempire lo spazio lasciato vuoto dal calcio – spiega Stefano Bettarini – Piacevo alla gente per la mia schiettezza, la mia sincerità. Funzionavo e mi hanno sfruttato fino alla fine. Finché mi è piaciuto, l’ho concesso. Poi però non ho gradito il trattamento ricevuto nell’ultima esperienza”. L’ex calciatore è stato squalificato dal “Grande Fratello Vip” per via di un’imprecazione. “Porca madosca è una bestemmia? – chiede – Semmai è un modo per evitarla, sono anche credente. La verità è che mi avrebbero cacciato per un qualsiasi altro motivo. Dovevano trovare un pretesto e hanno trovato quello più triste. Per ciò che ho sempre dato a Mediaset, mi sarei immaginato un trattamento diverso. Sono stato bandito dalla rete, nessuno mi ha dato la possibilità di spiegare la mia versione. Ma si sa, nella tv come nel calcio non c’è riconoscenza”.
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“Al GF c’erano delle donne con cui avevo avuto una storia, temevano che potessi svelare qualcosa”
Secondo l’ex marito di Simona Ventura, il motivo per cui sarebbe stato cacciato dal reality di Canale 5 sarebbe un altro. “Dentro la casa c’erano delle donne con cui avevo avuto una storia, temevano che potessi svelare qualcosa – sostiene – Si sono lamentate con i loro agenti, che hanno fatto pressione sugli autori. Mi hanno puntato la telecamera addosso 24 ore su 24, prima o poi la cavolata me l’avrebbero fatta pagare. Fra i potenti vincono i potenti, non Stefano Bettarini. Ma io sono diverso da chi subisce un’ingiustizia e sta zitto per convenienza: se ledi la mia immagine, te la faccio sudare. Ti puoi chiamare anche Signorini, che ho fatto rinviare a giudizio per diffamazione insieme a Patrizia Groppelli a causa di un articolo pubblicato su ‘Chi’ in cui venivo definito un uomo da tenere lontano, tutti muscoli e poca sostanza. Ad aprile ci sarà la prima udienza”.
A penalizzarlo, nella sua carriera calcistica, sarebbe stata la bellezza: “Ero uno dei pochi sinistri naturali ma quando il procuratore mi proponeva ai top club, la risposta era sempre la stessa. ‘È sposato con Simona Ventura, in testa avrà solo cene ed eventi’. È successo con Milan e Juve, che in quel ruolo avrebbero avuto bisogno”.
“Simona mi vide uscire dall’acqua in Sardegna ed esclamò ‘Ah però’, se la canta e se la suona da sola”
Il primo incontro con SuperSimo avvenne “in vacanza in Sardegna”. “Scendo dalla moto d’acqua, mi tolgo il giubbotto di salvataggio – racconta – Lei si gira verso Domenico Zambelli, il suo assistente. ‘Ah, però!’, esclama. La sera mi invita a cena a un evento, con me anche i 12 amici con cui ero partito. La madre non la prende bene. ‘Perché hai chiamato tutte queste persone?’. Poi mi vede e si gira verso la figlia. ‘Ok, ora ho capito’. Ha fatto tutto lei. Compresa la separazione. È abituata a cantarsela e suonarsela”. “Non sono mai stato uno stinco di santo – ammette Stefano Bettarini – ma davanti a una separazione le responsabilità sono sempre 50 e 50. Quando giocavo in altre città, ero sempre io a correre a casa dopo una partita per stare con moglie e figli. Avrei avuto bisogno della sua presenza, certe mancanze le ho accusate. Se preferisci la carriera alla famiglia, prima o poi la paghi. Mi hanno fatto passare come un donnaiolo perché era la soluzione più comoda, ero io quello mediaticamente più debole. Poi è venuto fuori che in realtà la separazione è avvenuta in seguito a un suo tradimento. Ingaggiai un investigatore privato, tenni la cosa nascosta per un po’ ma poi sbottai. Se avessi aspettato, avrei scoperto molto altro. La chiamai, dopo due secondi avevo il suo avvocato in casa”.
“I valori di Nicoletta mi hanno conquistato. È una persona sana, virtù rara in questo mondo”
Dall’unione con Simona Ventura sono nati due figli, Niccolò e Giacomo. Nel 2018 il primogenito fu accoltellato fuori da una discoteca milanese. “Avevo il cellulare offline come sempre quando vado a letto – ricorda – La mattina successiva un amico viene a suonarmi al campanello. ‘Chiama Simona e vai a Milano, tuo figlio è in fin di vita’. Tredici coltellate, è vivo per miracolo, ma ci è mancato poco e avrebbero colpito il polmone. Chi lo ha aggredito oggi è libero, pensavo di poter credere di più nella giustizia e invece sono rimasto deluso”. Stefano Bettarini è legato da sette anni a Nicoletta Larini, che ha 22 meno di lui. Nel 2018 la coppia ha partecipato a “Temptation Island Vip”, nell’edizione condotta da Simona Ventura. “Non sono mai stato con donne più giovani, lei all’inizio non sapeva neanche chi fossi – svela l’ex calciatore – Pensavo sarebbe durata come da Natale a Santo Stefano, invece i suoi valori mi hanno conquistato. È una persona sana, virtù rara in questo mondo”.
“Il matrimonio? Ci sono già cascato una volta. Godiamoci quello della Ventura”
In occasione del 30esimo compleanno della fidanzata, Stefano Bettarini non ha badato a spese: “Quindici giorni alle Maldive, un anello di fidanzamento e due orecchini di brillanti. Direi bene, no? Ma sono sempre stato uno generoso. Quando giocavo portavo tutta la famiglia in vacanza in Sardegna. Villa e barca per un mese, poi arrivava il conto…”. L’ex giocatore non intende però risposarsi. “Ci sono già cascato una volta – sentenzia – Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Ma mai dire mai nella vita, intanto il 6 luglio ci godiamo quello della Ventura (con Giovanni Terzi, ndr.)”. A fine intervista, Stefano Bettarini parla del suo futuro: “Mi piacerebbe tornare a fare una trasmissione calcistica. Prima di dire sì al Grande Fratello, lavoravo a Pressing. Maledetto quel giorno in cui ho accettato quella specie di reality, perché altrimenti sarei ancora lì a parlare di cose che mi competono. Il calcio è stata la mia vita, il resto non rientra più nei miei vestiti”.