05 Ottobre 2024, 16:20
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Mancano pochi giorni al lancio di “Iddu – L’Ultimo Padrino”, il film incentrato sulla vita di Matteo Messina Denaro. La pellicola verrà proiettata in tutta Italia, tranne che a Castelvetrano, paese d’origine del defunto boss di Cosa nostra. “A Castelvetrano c’è soltanto un cinema e il gestore ha deciso che qui non verrà programmato – spiega Stefania Petyx a “Striscia La Notizia” in un servizio che ha fatto molto discutere. “Il personaggio interpretato da Toni Servillo – argomenta l’inviata palermitana – sarebbe ispirato ad un ex sindaco di Castelvetrano che ha avuto dei guai con la giustizia e che è padre del proprietario del cinema e il figlio contesta come viene rappresentato nel film”.
Stefania Petyx ha intervistato Salvatore Vaccarino, proprietario del Cinema Marconi di Castelvetrano. “Io non programmo questo film per due motivi – spiega l’uomo – Uno di carattere generale perché a parere mio c’è il forte rischio che questo film vada a mitizzare una persona che deve essere dimenticata, allontanata dalla memoria di tutti e soprattutto da questa città a cui ha fatto tanto male. L’altro motivo è perchè all’interno del film, uno dei personaggi rappresenta mio padre che viene presentato in maniera distorta. Secondo il film è un delinquente ed è totalmente l’opposto di quello che in realtà era mio padre”.
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Cosa ne pensano gli abitanti di Castelvetrano di questa polemica? Stefania Petyx ha raccolto qualche testimonianza. “Bisogna guardarlo, bisogna parlarne, così da allontanarlo”, “Io sono per vederlo e penso gran parte della popolazione”, “Vorremmo vederlo perché fa parte della storia del nostro Paese anche se è una storia che vorremmo dimenticare”, dicono quanti auspicano che venga trovata una soluzione alternativa. Ma c’è anche chi liquida Stefania Petyx con la frase “queste cose non mi interessano”.
A lasciare senza parole l’inviata di “Striscia La Notizia” sono le dichiarazioni di un ragazzo che afferma: “Con la mafia funzionava qualcosa, ora non funziona più niente a Castelvetrano. Prima c’era lavoro a Castelvetrano quando c’era la mafia, quando c’era Matteo Messina Denaro vivo. Ora non ce n’è più”.
“Avete dei sali? Mi devo riprendere – commenta Stefania Petyx incredula – Quindi tu vuoi vedere Castelvetrano quando si stava meglio?”, “Sì, perché ora non funziona più”, ribadisce il giovane. “Aspetta reggimi, mi sento male”, ribatte l’inviata palermitana sempre più attonita. “A me questo signore non ha fatto nulla”, sentenzia il ragazzo.
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Stefania Petyx lo esorta a riflettere: “Ma come non ti ha fatto nulla? Ha distrutto la vita a tutti, ci ha infangati tutti”. “A me non ha fatto mai nulla”, insiste il giovane. “Quindi a te la mafia non fa schifo?”, incalza l’inviata. “No”, chiosa il ragazzo. “La buona notizia – fa sapere Stefania Petyx a margine del servizio – è che abbiamo contattato la produzione e sono disponibili a trovare una soluzione alternativa per proiettare il film a Castelvetrano”. Un’eventualità perfettamente in linea con quanto auspicato dal sindaco Giovanni Lentini ai microfoni di “Striscia La Notizia”.
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05 Ottobre 2024, 16:20