30 Agosto 2024, 11:29
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Gli spaghetti alla carbonara in lattina, pronti per essere gustati, approderanno negli scaffali dei supermercati da settembre 2024. La trovata è del colosso alimentare americano Heinz che ha lanciato il nuovo prodotto pensato per i giovani che vogliono gustare piatti appetitosi e della tradizione italiana a poco prezzo e senza ‘perdere tempo’ nel cucinarli. Una grande idea per molti, uno scempio per molti altri. Il nuovo prodotto ha già suscitato le ire di molti italiani. La carbonara in lattina sarà pronta per essere scaldata al microonde. I produttori garantiscono che gli ingredienti e il gusto sono quelli della tradizione romana: uova, carne, formaggio e condimenti. Il colosso alimentare americano è specializzato nella realizzazione in scatola dei piatti più amati al mondo.
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La Heinz assicura che si tratta di una ricetta “a prova d’errore”. Nella confezione si legge: “Spaghetti carbonara, pasta in creamy sauce with pancetta”. La pasta è precotta e già condita ed è pronta in soli due minuti di microonde. Il prodotto si potrà trovare anche sugli scaffali dei supermercati inglesi da settembre alla modica cifra di 2 sterline (circa 2,50 euro). La notizia del lancio del prodotto ha suscitato non poca curiosità, ma anche qualche polemica. Nel notiziario “Today” della Bbc Radio, il giornalista Jonny Dymond si è chiesto se la novità potesse paragonarsi alla “fine della civiltà culinaria”. In Italia la novità non è stata presa bene. Tra i primi a commentarla c’è Alessandro Pipero, proprietario dell’omonimo ristorante una stella Michelin. Intervistato dal quotidiano britannico “Times”, ha commentato: “Intendi una lattina, come il cibo per gatti?”. “Non dovremmo limitarci a mettere cose come Coca-Cola in una lattina?”, ha aggiunto.
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“Si dovrebbero vergognare! – ha tuonato invece lo chef Gianfranco Vissani intervistato sull’argomento dall’Adnkronos – Con queste iniziative le aziende provano a fare innovazioni fini a se stesse. In un prodotto del genere non c’è niente che rappresenti l’Italia oltre il nome. Sarebbero da mandare tutti a quel Paese, con queste proposte stanno distruggendo la cultura italiana e la nostra cucina”. “Non c’è niente in questa lattina che rappresenti l’Italia, oltre il nome – ha aggiunto – Gli americani non hanno grande cultura della pasta, se la cuociono con tutto il condimento in padella, giustamente questo nuovo passo non ci sorprende”. Dello stesso avviso Cristina Bowerman, una stella Michelin al “Glass Hostaria di Roma” che, sempre all’Adnkronos, ha dichiarato senza mezzi termini: “La trovo un’idea orrenda e il rischio è che i consumatori provino prima questa versione in scatola rispetto all’originale”.
“D’altra parte solo attraverso la conoscenza della cucina italiana si può capire che questo prodotto non può rappresentare la ricetta originale. La carbonara va preparata e immediatamente servita. E poi, l’uovo dentro una lattina si rapprenderebbe subito, quindi neanche usano i prodotti giusti”, ha concluso.
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30 Agosto 2024, 11:29