08 Dicembre 2024, 12:54
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Clarissa e Jessica, sorelle di Lulù Selaissè denunciata per stalking dall’ex fidanzato Manuel Bortuzzo, rompono il silenzio. Le tre sedicenti principesse sono note per aver partecipato al “Grande Fratello Vip” (Jessica si classificò al primo posto, ndr). Proprio nella casa più spiata d’Italia Lucrezia Hailé Selaissè, meglio nota come Lulù, conobbe il campione paralimpico di nuoto Manuel Bortuzzo costretto su una sedia a rotelle dopo essere rimasto ferito in uno scambio di persona. I fatti denunciati dal nuotatore risalgono al periodo che va dall’aprile del 2022 fino all’aprile dello scorso anno. Prima dell’estate, Lulù Selaissè è stata sottoposta a divieto di avvicinamento e costretta a indossare il braccialetto elettronico per atti persecutori. La Procura di Roma ha chiuso le indagini e chiesto il giudizio immediato. L’influencer ed ex concorrente del “Grande Fratello Vip” ha chiesto il rito abbreviato. Il processo inizierà il 13 marzo 2025.
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“Abbiamo deciso di prenderci un paio di giorni per incanalare tutto ciò che stiamo vivendo e, finalmente con affetto e stima per tutti coloro che ci seguono ormai da anni e ci supportano, vogliamo fare chiarezza – hanno scritto Clarissa e Jessica Selaissè tra le Instagram Stories – Per prima cosa, ci teniamo a rassicurare tutti coloro che sono preoccupati: Lulù sta bene. Conoscendo il suo carattere puro, integro e il suo cuore d’oro, sappiamo quanto sia importante per voi, per tutti noi che lei stia bene. Per quanto sia sotto shock, Lulù sta affrontando questo momento difficile, e nel momento giusto, sarà lei stessa a parlarvi direttamente”.
In questo periodo, purtroppo, il nostro nome e soprattutto quello di nostra sorella sono sotto attacco, e ancora una volta veniamo prese di mira. Ci teniamo però a ringraziare tutti coloro che ci hanno scritto, per il supporto, l’amore e l’affetto che ci state mostrando. Grazie di cuore. Un ringraziamento speciale anche a chi ha scelto di astenersi dal commentare questa vicenda, aspettando di sentire la versione di nostra sorella la persona coinvolta direttamente in questa situazione. Vogliamo anche esprimere la nostra gratitudine al team legale di nostra sorella, che sta lavorando con grande impegno e professionalità”.
“Ci teniamo a dire con fermezza che siamo uniti più che mai come famiglia. Chiediamo pazienza e rispetto, perché attendiamo che la giustizia faccia il suo corso e che la verità venga finalmente a galla – hanno concluso le due sorelle – Siamo qui per supportare nostra sorella, e lei ci tiene tanto a ringraziare la sua community e i suoi fan, che le stanno offrendo un supporto vitale e fondamentale, ora più che mai. La nostra vita non verrà influenzata da chi vuole metterci in difficoltà. Noi continueremo a vivere, a lavorare e a portare avanti i nostri progetti, come abbiamo sempre fatto, con la stessa determinazione e passione. Non permetteremo che nulla ci fermi, soprattutto non ciò che altri vorrebbero vederci fare. Vi vogliamo bene, e come sempre, stiamo dalla parte della giustizia. Grazie ancora di cuore a tutti voi per la pazienza, l’amore e il sostegno. Se dovessero emergere altre calunnie o diffamazioni, sappiate che stiamo già prendendo tutte le misure legali necessarie per difendere la nostra famiglia e la nostra onorabilità. Jessica e Clarissa Selassié“.
Nei giorni scorsi, dopo la diffusione della notizia, era intervenuto Edoardo Albertario, avvocato di Lulù Selaissè. “La mia assistita si dichiara innocente – aveva detto il legale – e la verità processuale emergerà al momento e nelle sedi opportune. Auspichiamo che si metta immediatamente fine a questa macchina del fango che non fa bene a nessuno e che può produrre danni, morali e non, di grave e imprevedibile portata”. Nel frattempo, anche il “Grande Fratello” è finito sotto accusa. Si tratta infatti della seconda coppia nata nella casa a balzare agli onori della cronaca per una denuncia per stalking. Anche Sophie Codegoni ha rivolto quest’accusa all’ex compagno Alessandro Basciano. Il dj 35enne è addirittura finito nel carcere di San Vittore per 48 ore. La produzione del reality è stata criticata per le scelte dei concorrenti durante i casting. Durante una puntata di “Storie Italiane”, il critico Giorgio Bocca ha sollevato interrogativi sulla responsabilità della televisione. La conduttrice Eleonora Daniele ha invece spezzato una lancia a favore di Alfonso Signorini & company affermando che non è possibile prevedere se una persona possa avere comportamenti violenti.
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08 Dicembre 2024, 12:54