Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Sonia Bruganelli racconta com’è cambiato il suo rapporto con Paolo Bonolis ad un anno e mezzo dalla separazione. “Con Paolo ci conosciamo da 30 anni, io avevo 23 anni, lui ne aveva 36 – esordisce – La vita ci ha messo di fronte a momenti molto belli e a momenti molto difficili e faticosi. Mentre affronti una vita molto esposta, una famiglia molto grande e anche famiglie passate, in questo caso la sua, in qualche modo vai avanti, vivi. Poi a un certo punto, a me è capitato di fermarmi. Forse ero un po’ stanca del dare per scontato tutto, del fatto che fossi considerata solo in funzione del nostro rapporto. Io ho iniziato a lavorare con lui, ho fatto tanto dietro le quinte, ma in realtà c’è sempre stata questa idea che io fossi la sua forza ma che il mio lavorare fosse frutto del fatto che lui fosse un personaggio molto importante e bravissimo”.
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Sonia Bruganelli: “Con Bonolis sono emerse delle problematiche”
“Quando ho deciso di mettermi in prima linea, di fare il ‘Grande Fratello’, è cambiato tutto – confessa Sonia Bruganelli nel salotto di “Verissimo” – Ho un po’ staccato da quella che era la parte produttiva e lì sono uscite delle problematiche e ci siamo allontanati. Problematiche di carattere, di persone intorno che vedevano nel mio allontanarmi una facilitazione nel poter entrare a prendere dei ruoli. Tutto ciò ci ha fatto smettere di parlare. Io poi con i ragazzi grandi sono diventata molto mamma, c’è stato un momento in cui ho quasi respirato perché le urgenze mediche di Silvia erano venute meno e i ragazzini erano grandi. Quindi mi sono guardata intorno, mi sono sentita molto mamma, presa dal mio lavoro e dal fatto di apparire e con Paolo ci siamo un po’ persi”.
La rivelazione: “Ci siamo detti cose che non ci eravamo detti in una vita”
Sonia Bruganelli non è pentita della sua scelta. “Siccome io non sono una che manda a dire le cose, sono abbastanza diretta e sentivo che mi mancava l’aria, ci siamo parlati e abbiamo deciso che forse piuttosto che continuare a portar avanti un rapporto che era stato bello e fruttuoso da tutti i punti di vista, della complicità, della fiducia, della genitorialità, era giusto se per causa mia, non mi sentissi più dentro in quella storia in maniera viva. Io sono convinta che fosse necessario – sentenzia – Per quanto mi riguarda, io ho vissuto più con Paolo che senza. Sono una persona completamente diversa e lui ora è un uomo diverso da quello di un anno e mezzo fa. Sono convinta che andare avanti per inerzia non avrebbe portato assolutamente a niente. In questo momento siamo due persone che parlano tanto, che affrontano la vita in case diverse, in situazioni diverse perché siamo separati. I nostri figli lo sanno, ci vedono. È un dato di fatto. C’è un rapporto di stima, di fiducia, perché ci siamo detti cose che non ci eravamo detti in una vita”.
“Ho invitato Paolo a cena a casa mia, è stata una serata intensa”
“Com’è lavorare con lui senza essere una coppia?”, chiede Silvia Toffanin. “Devo dirti che sono stata un po’ gelosa perché stando fuori in questi mesi, le novità, le idee non me le raccontava e magari le venivo a sapere da altri – confida la produttrice tv – Questa cosa mi dava fastidio. Delle volte devi guardare dal di fuori per capire quello che c’è dentro ed è difficile prendere le distanze e guardare. L’ho visto senza di me e anche lui si è visto senza di me. Adesso sto molto meglio di prima e credo che stia meglio anche lui. L’ho invitato a cena a casa mia e lui ha portato il vino. Ci siamo messi a chiacchierare, abbiamo parlato tanto. È stata una serata intensa, perché ci siamo parlati da persone non più obbligate a parlarsi, a mantenere una posizione, sincere. Consiglio alle persone di parlarsi senza darsi per scontati, bisognerebbe farlo senza separarsi, però apprezzi e io l’ho apprezzato e spero anche lui”.
Sonia Bruganelli: “Io e Paolo Bonolis siamo ancora una famiglia”
“Nella coppia io son sempre stata quella che ha parlato di più, anche a sproposito – racconta l’ex moglie di Paolo Bonolis – Sentirmi dire delle cose per me è stato importante. Ad oggi è la persona a cui faccio riferimento per tanti aspetti della mia vita. Io non penso di essermi separata solo da un marito, ma da una figura più ampia ed è questo che sta portando ad una fatica in questo anno e mezzo. Nel nostro caso, siamo stati e siamo ancora famiglia, ma non perché siamo genitori, ma famiglia tra di noi, è difficile spiegarlo alle persone, a chi ci sta vicino. Non è una cosa che faccio solo io nei miei confronti, lo fa anche lui”.
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“Angelo Madonia? L’ho incontrato nel posto sbagliato al momento sbagliato”
Oggi Sonia Bruganelli è sentimentalmente legata al ballerino palermitano Angelo Madonia. “E’ una persona che ho incontrato nel posto sbagliato al momento sbagliato – dice di lui – Immaginati tutto questo vissuto da una persona che è fuori. Deve essere una persona intelligente, consapevole dell’enorme importanza, affetto, che nutre la persona che frequenta per il suo ex marito. Ad oggi mi reputo doppiamente fortunata perchè ho una persona accanto a me che sarà sempre accanto a me che è Paolo e poi ho un’altra persona che comprende, che mi vuole bene, alla quale voglio bene, che mi sento anche di proteggere dal gossip. Siamo persone adulte e dobbiamo tutelarci a vicenda”.