Sonia Bruganelli torna a parlare di sé e in qualche modo anche del suo rapporto con il marito, Paolo Bonolis. La coppia sta insieme dal 2002. Dalla loro unione sono nati tre figli: Silvia, 20 anni, Davide, 18, e Adele, 14 (il conduttore ha altri due figli nati da un precedente matrimonio, ndr.). La Bruganelli è ormai un personaggio televisivo a tutti gli effetti dopo la partecipazione come opinionista al “Grande Fratello Vip” dove si è sempre distinta per la sua spietata sincerità. In un’intervista esclusiva a “F”, racconta i retroscena della sua vita privata, tra marito, figli e una carriera a cui non vuole rinunciare. Degli inizi con Bonolis ricorda che lei era già fidanzata e la differenza d’età era tanta: “All’inizio non ho detto niente a nessuno: ero fidanzata con un altro e non pensavo potesse diventare una cosa importante. Quando però uscì la copertina di un giornale scandalistico con un nostro bacio mi sono trovata a dover dare due spiegazioni: al mio fidanzato, e a mio padre. Con il secondo è stato, paradossalmente, più difficile. All’inizio papà era terrorizzato sia per l’età che per i figli, però Paolo in quel frangente è stato molto bravo: è venuto subito a conoscerlo e da quel momento hanno sempre avuto un bellissimo rapporto”.

Sonia Bruganelli: “Con Paolo non è stato un colpo di fulmine”

Con Paolo Bonolis “non è stato un colpo di fulmine”, ammette, “ha saputo conquistarmi con grande perseveranza, mi regalava libri, mi ha preso ‘di testa’ anche se il mondo della tv può essere un incubo per una coppia”. Poi però hanno messo su una bella famiglia. La primogenita Silvia, è nata con alcuni problemi di salute: “Io non sapevo come gestire questa cosa, ero impreparata. Mentre la mia famiglia pensava a me, è stato Paolo che concretamente si è occupato di nostra figlia. Non è stato facile. Ora Silvia sta bene, lavora nella mia agenzia”. Poi sono arrivati altri due figli: “Davide è capitato e l’ho visto come un segnale, poi è arrivata Adele. Il maschio è quello che ha sofferto un po’ di più, perché aveva appena un anno e mezzo di differenza con la sorella che aveva bisogno di tante attenzioni. Dopo, con qualche senso di colpa, ho cercato di ridargli tutto. Anche ora le mie amiche mi prendono in giro: ‘Sei pazza di lui'”.
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La famiglia allargata e i figli di Bonolis che l’hanno resa “nonna”

Quando ha sposato Sonia, Paolo Bonolis aveva già due figli Stefano e Martina, che il conduttore ha avuto dall’ex moglie, la psicologa Diane Zoeller, e pian piano la loro è diventata una bella famiglia allargata. “Quando l’ho conosciuto vivevano in America e io, essendo molto giovane, pensavo a costruire la nostra, di famiglia. Solo quando sono diventata madre mi sono resa conto di tante cose, e mi è venuto spontaneo far entrare quella famiglia lontana nella nostra. L’ho fatto per i miei figli, per Paolo e anche per loro, perché una famiglia allargata può essere un valore ma anche una guerra continua. Io e Paolo abbiamo sempre voluto che fossero tutti fratelli”. I figli di Paolo l’hanno anche resa “nonna” acquisita di Sebastiano e Theodor. Come se la cava “nonna” Sonia? “Diciamo che ho passato un paio di notti con Sebastiano, che ha tre mesi, e ho capito perché i figli si fanno da giovani”.

Le parole che farebbero pensare ad una crisi tra Sonia e Paolo

Sonia Bruganelli è una donna molto indipendente e non ha mai fatto mistero del fatto che con Paolo Bonolis vivano separati (in due case adiacenti, ndr.): “Noi non siamo una cosa sola ma due entità diverse che hanno scelto di vivere insieme, di creare una famiglia e che, ora che i figli sono più grandi, possono anche permettersi di riprendere in parte i propri spazi”. E aggiunge: “La mia forza è contare sempre e solo su me stessa. Anche se sono sempre stata in coppia, non ho mai sentito di esistere in funzione di un uomo. Se un giorno non dovessi stare più con Paolo, rimarrò comunque quella che va a trovare i suoi figli, Stefano e Martina, e i miei nipoti, perché li considero tali, a prescindere da lui”. Bisognerà aspettare per capire se dietro queste parole ci sia qualcosa di più.