08 Settembre 2024, 12:22
2' DI LETTURA
Tra Simona Izzo e il marito Ricky Tognazzi, sposati da 30 anni, la passione è sempre alla stelle. Come se non bastasse, inoltre, il sesso li distoglie dal cibo consentendo loro di non sgarrare durante la dieta. È la regista, attrice e doppiatrice 71enne a raccontarlo durante un’intervista rilasciata a Monica Setta a “Storie di donne al bivio”, nella puntata che andrà in onda lunedì 9 settembre su Rai2.
“Io e Ricky stiamo a dieta perciò se scendiamo ad aprire il frigo scatta e suona – confessa – Riusciamo a resistere agli attacchi di fame notturna solo quando facciamo l’amore. E dopo Ricky fa uno dei suoi meravigliosi panini oppure cuociamo gli spaghetti”. “Che cosa faccio per restare in forma? Cambio crema tutte le sere – svela – ho fatto un lifting che tiene bene e mi do i pizzicotti al viso per la circolazione. Funziona. Mio marito mi dice che sono ancora molto sexy”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Nella medesima intervista, Simona Izzo si lascia andare ad una confidenza molto intima: “Ho passato metà della mia vita a letto per una depressione bipolare che non ho mai voluto curare. Mi ha salvato mio marito Ricky Tognazzi che, quando stavo male, mi lasciava dormire e mi accarezzava dolcemente aspettando che il malessere passasse. Oggi ci amiamo più del primo giorno. La notte ci capita di fare l’amore e poi di stare abbracciati a mangiare un panino”.
La conversazione si sposta poi sulla terribile gaffe commessa di recente dal suo primo marito Antonello Venditti da cui ha avuto il suo unico e adorato figlio, Francesco. Il cantautore ha scimmiottato e bacchettato una spettatrice durante un concerto, ignorando il fatto che fosse disabile. Dopo il polverone sollevato dalla vicenda, Antonello Venditti ha chiesto pubblicamente scusa. “Ha commesso sicuramente una leggerezza – commenta Simona Izzo – ma non è un mostro. È un uomo di cultura che ha profondo rispetto per la gente e per il suo pubblico. Il video della serata è diventato virale e gli odiatori lo hanno massacrato in modo eccessivo e ingiusto. Lui, dal palco, non si era accorto di nulla. Può accadere in un concerto, anche se la cosa è deprecabile comunque”.
Pubblicato il
08 Settembre 2024, 12:22