Sono oltre 300 i messaggi di cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi pervenuti ieri al “Corriere della Sera” per essere pubblicati nella sezione dedicata ai necrologi. L’afflusso è proseguito sino a tarda ora. Il quotidiano non è riuscito ad accontentare tutti, per ragioni di spazio. I necrologi mancanti, fa sapere il “Corsera” saranno pubblicati nell’edizione di mercoledì 14 giugno, giorno in cui, nel Duomo di Milano, si terranno i funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Tra tutti i necrologi spicca quello della prima moglie Carla Elvira Lucia Dall’Oglio. I due si sono sposati nel 1965 e hanno divorziato nel 1985. Dalla loro unione sono nati Marina e Pier Silvio. “Carissimo Silvio, sei stato un grande uomo e uno straordinario padre per i nostri figli. Ricorderò per sempre la bellezza degli anni trascorsi insieme. Un abbraccio infinito”, ha scritto la prima signora Berlusconi.
Stefania Craxi: “Con lui se ne va anche un pezzo della nostra famiglia”
“Presidente, ho sempre voluto darle del lei, solo oggi mi permetto di dirti ciao Silvio”, è il ricordo di Alberto Zangrillo, direttore delle Terapie intensive generale e cardiochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano e medico di fiducia del leader di Forza Italia. “Con lui se ne va anche un pezzo della nostra famiglia”, è il pensiero di Anna e Stefania Craxi. “Il presidente Steven Zhang e tutta FC Internazionale Milano esprimono il proprio profondo cordoglio per la scomparsa del presidente Silvio Berlusconi – hanno scritto i proprietari del club nerazzurro – La sua figura ha lasciato un segno indelebile nella storia del nostro Paese. Le sfide tra l’Inter e il suo Milan hanno reso la città di Milano il cuore del calcio mondiale”. Non poteva mancare il necrologio dei familiari di Ennio Doris, il fondatore di Mediolanum scomparso nel novembre del 2021: “Massimo, Sara e Lina Doris piangono l’amico di sempre Silvio e si stringono attorno alla famiglia tutta in questo momento di profondo dolore. Uomo lungimirante, imprenditore innovativo e straordinario, che ha creduto nel grande sogno di Ennio Doris. Il suo ricordo ci accompagnerà per sempre”.
L’agenzia di comunicazione Armando Testa ha acquistato un’intera pagina
“Affranto, senza parole, con immenso dolore piango l’amico, il maestro di tutto, la persona che mi ha cambiato la vita per oltre 43 anni. Riposa in pace, caro Presidente. Con tanto, tanto amore”, è il ricordo di Adriano Galliani. “Caro Dottore, la tristezza come l’amore è un sentimento che non si può descrivere. Io continuerò a curare la sua immagine per tutta la vita”, ha scritto Mity Simonetto che ha sempre curato l’immagine del Cavaliere. Tra i necrologi spiccano quelli di Fedele Confalonieri, Giorgio Armani, Urbano Cairo, Flavio Briatore, Alfonso Signorini, Luca Guadagnino, Silvana Giacobini, Osvaldo Orlandini, Gabriella Golia, Afef Jnifen, Monica Mosca, Gerry Scotti, Claudio Bisio. L’agenzia di comunicazione Armando Testa ha addirittura acquistato un’intera pagina sul “Corriere della Sera”: “All’uomo che ha sempre creduto nel valore della comunicazione, e che con grande passione ha reinventato il nostro mestiere. Grazie”.
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Marta Fascina: “Ho perso l’amore della mia vita”
A differenza della prima moglie Carla Dall’Oglio che ha espresso tutto il suo dolore attraverso un necrologio, la seconda consorte, la First Lady Veronica Lario, si è chiusa nel silenzio e non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Attraverso il quotidiano “La Repubblica” si è invece fatta viva Francesca Pascale, al fianco del Cavaliere per oltre 10 dieci, che ha fatto sapere che domani sarà presente alle esequie dell’ex compagno. Anche Marta Fascina, ovvero colei che è stata accanto a Silvio Berlusconi negli anni più bui, ha rotto il silenzio. “Ho perso l’amore della mi vita”, ha detto alle “voci amiche fuori dall’universo berlusconiano “, come riporta il “Corriere della Sera”. “Mi ha fatto trascorrere gli anni più belli della mia vita – ha confidato agli amici più intimi come riporta “Il Messaggero” – Mi ha insegnato l’amore e la generosità. Terrò sempre il suo sole in tasca e il suo sorriso scolpito nel mio cuore (…) Quella del mio Presidente sarà per me una mancanza quotidiana”.
