Televisione

Silvia Toffanin travolta dalle critiche dopo l’intervista alla Pedron: “E’ imbarazzante”

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01 Novembre 2021, 12:57

6' DI LETTURA

La storia dell’ex Miss Italia è davvero straziante

  • La vita le ha dato molto ma le ha tolto il padre e la sorella, morti in due diversi incidenti stradali
  • La conduttrice in un valle di lacrime non riesce a trattenere la commozione
  • I telespettatori sbottano: “Imbarazzante vederla piangere per tutta la puntata, non è professionale”

Dietro il sorriso contagioso e disarmante di Eleonora Pedron, si nasconde una storia forte, tragica e intensa. L’ex Miss Italia la racconta in un’autobiografia dal titolo “L’ho fatto per te” uscito in libreria lo scorso 13 ottobre. L’ex reginetta di bellezza ha nove anni quando la madre e la sorella Nives rimangono vittime di un incidente d’auto. Nives, che ha 15 anni, perde la vita e Eleonora si ritrova sola. I suoi genitori mettono al mondo Nicola, il fratellino che è uno spiraglio di luce per una famiglia devastata dal lutto.

Eleonora Pedron (Foto Facebook)

Il sogno di diventare una velina

Nel frattempo la Pedron cresce, è la bimba più bella del paese e la nonna preme per farla partecipare a “Miss Italia”. A 17 anni arriva tra le prime venti. A 20 anni il concorso la riconvoca ma lei rifiuta e decide di fare il provino per “Striscia La Notizia” perchè sogna di fare la velina. A maggio del 2002 il padre la accompagna a Milano per i casting. Al ritorno da Cologno Monzese, sulla strada di casa, restano coinvolti in un tragico incidente.

Silvia Toffanin (Foto Facebook)

La morte del padre mentre rientravano da un provino

Papà Adriano entra in coma e non si sveglia più. Eleonora, seduta al suo fianco, rimane ferita. Si rompe il bacino e la spalla sinistra e riporta anche un trauma cranico che ancora oggi le provoca dei vuoti di memoria. Una volta ripresa, per amore del padre, si iscrive di nuovo a “Miss Italia” e a settembre del 2002 conquista scettro e corona.

Eleonora Pedron (Foto Facebook)

“La vita mi ha tolto tanto ma mi ha anche dato molto”

“Il libro l’ho scritto principalmente per mia madre – ha raccontato Eleonora Pedron ieri a “Verissimo” – Quando ho pensato a questo titolo, la sera ho sognato mio padre ed è una cosa che non mi capita spesso. Sicuramente la vita mi ha tolto tanto, però non posso lamentarmi perché mi ha dato anche molto e mi ha insegnato che dal dolore ci si può rialzare. Certo…rimane la ferita ma la ferita rimane per perpetuare quell’amore. Mi ha insegnato anche che il tempo non torna indietro, quindi bisogno godersi l’attimo e quello che di bello abbiamo”.

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Silvia Toffanin (Foto da video)

La dolorosa perdita della sorella

“Avevo 9 anni ma ricordo tutto e capivo tutto – ha aggiunto – Non avevo ben chiaro cosa volesse dire andare in cielo ma non volevo vedere mia madre e mio padre soffrire. Quindi facevo finta di non aver capito niente, mi tenevo tutto dentro e cercavo sempre di regalare loro dei sorrisi. Volevo dar loro la forza per andare avanti. Credo di esserci riuscita finché poi la vita è stata di nuovo crudele con noi (…) Sono tutti ricordi che non si possono cancellare, però quando penso a loro penso sempre alle cose più belle. Ora che sono madre, penso che perdere un figlio sia la cosa più brutta che possa accadere perché la vita va avanti ma muori dentro. La mia forza l’ho trovata improvvisamente dentro di me. Credo che mi sia arrivata da Lassù”.

Eleonora Pedron (Foto da video)

“La voce di papà che mi chiama dopo l’incidente ce l’ho ancora in testa”

Eleonora Pedron è tornata indietro con la memoria al 13 maggio 2002 quando il padre volle accompagnarla a tutti i costi ad un provino. “Dovevo venire da sola in treno – ha svelato a Silvia Toffanin – però mio padre non si voleva perdere nulla di me. Era riuscito a farsi cambiare il turno al lavoro per accompagnarmi. Ho fatto il provino, sono uscita e lui era lì tutto bello contento. Mi dice: ‘Dai, secondo me andrà bene’. E poi ho sentito che mi chiamava quando ho aperto gli occhi dopo aver avuto l’incidente sulla strada del ritorno”. “Ti aveva coperto col suo corpo per proteggerti”, ha sottolineato Silvia Toffanin in una valle di lacrime.

Silvia Toffanin (Foto da video)

“Non ricordo assolutamente nulla dell’incidente – ha confidato l’ex Miss Italia – Ho sempre sofferto di tantissimi mal di testa e quello era uno di quei giorni. Avevo abbassato il sedile per poter riposare perché speravo mi passasse. Mi sono risvegliata per un attimo perché sentivo la sua voce che mi chiamava: ‘Eleonora, Eleonora”. Io ce l’ho nella mia testa. Voleva assicurarsi che era riuscito a salvarmi. Mia madre non ha voluto che lo vedessi per un’ultima volta perché mio papà aveva riportato un grosso trauma alla testa e dopo l’operazione l’aveva un po’ deformata. Io ho riportato una frattura al bacino e sono rimasta a letto per un mese. La fede mi ha aiutato molto perché sono convinta che li rivedrò e li riabbraccerò perché altrimenti la vita non avrebbe senso. Altrimenti non saprei spiegarmi che cosa facciamo qui se tutto poi finisce. Quell’amore profondo, che viene dall’anima, non muore e non morirà mai”.

Eleonora Pedron (Foto Facebook)

Pioggia di critiche per Silvia Toffanin: “Piange per tutta la puntata”

Dopo la toccante intervista, sui social, in molti hanno attaccato Silvia Toffanin accusandola di scarsa professionalità. La compagna di Pier Silvio Berlusconi, soprattutto dopo la perdita della madre, fa davvero fatico a mantenere l’aplomb davanti alle storie drammatiche e non riesce a trattenere lacrime e commozione.

“La domenica vorremmo qualcosina di più allegro!!!!!!!”, “Basta lacrime. Con tutto il rispetto”, “Sì però già la vita è difficile, la domenica non si può piangere sempre, quasi rimpiango la D’Urso”, “E bastaaaa già abbiamo tutti problemi poi ti ci metti anche tu, cambio canale”, “Meglio cento volte Barbara D’Urso”, “Piangere in quella maniera, per prima cosa non è rispettoso nei confronti di Eleonora che ha subito le perdite; inoltre non è assolutamente professionale, tanto che Eleonora è in evidente imbarazzo”, “Stai esagerando Toffanin”, “Vogliamo dei bei film, basta ‘sti piagnistei”, “Silvia ti prego basta piangere….devi tirare su le persone no deprimerle….basta…sei veramente straziante a volte”, “Abbiamo bisogno di allegria, la Toffanin piange anche per un foglio di carta che cade a terra. Non solo i vip hanno avuto tragedie in famiglia. E basta”, “Caro Piersilvio, gli devi assegnare un programma leggero di comicità, la tua compagna ha bisogno di ridere”, “Silvia, se non reggi alle storie tristi, cambia mestiere o linea della trasmissione! Non è tanto attrattivo vedere un programma con la conduttrice che piange continuamente!”, “La Toffanin che piange per tutta la trasmissione è imbarazzante”, hanno sottolineato alcuni internauti.

Silvia Toffanin (Foto da video)

Altri la difendono: “Se non vi piace, cambiate canale. Io la adoro”

C’è chi invece ha apprezzato l’intervista e ha elogiato sia la conduttrice che la sua ospite: “Ho guardato Verissimo, ascoltato la sua disgrazia, quanto mi dispiace, una bella persona. Ho pianto tanto, speriamo che avrà più fortuna nella sua vita”, “Ho ascoltato tutta l’intervista, straziante e tu sei una Donna grandiosa”, “Come ho pianto, mi sono riaffiorati ricordi di mio padre”, “Ho pianto, quanto dolore… Anche Silvia Toffanin che sensibilità… Si vede che è una brava persona”, “Eleonora bella dolce sensibile”, “Commovente al massimo, ho pianto… quanto dolore nella sua vita. Fatti coraggio tuo papà e tua sorella ti proteggeranno da Lassù”, “Bellissima intervista …in bocca al lupo perchè lo meriti, la vita è stata già molto dura con te”, “Quanto dolore e quanta compostezza nel suo racconto. E la dolcezza di Silvia!”, “La Toffanin è la donna più empatica mai vista in vita mia”, “A coloro che criticano la Toffanin cambiate canale…io la adoro”.

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01 Novembre 2021, 12:57

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