Signorini: “Ho bisogno di staccare un po’. Katia? A volte ci rimani male”

22 Marzo 2022, 17:50

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Sette giorni fa, Alfonso Signorini ha salutato via Instagram il pubblico che per sei mesi ha seguito appassionatamente le avventure dei suoi “vipponi”. Il prossimo settembre, il direttore di “Chi” tornerà alla guida del “Grande Fratello Vip”. Prima di iniziare i casting per scegliere i protagonisti della settima edizione, però, il re del gossip ha bisogno di staccare per un po’.

“A volte la torta è riuscita, a volte si è bruciacchiata”

“Eccoci qua. Solo poche parole per ringraziarvi davvero perché siete in tantissimi – ha detto in una serie di Stories – Vi voglio ringraziare per le belle parole di cui mi avete riempito. Io non posso rispondere a tutti, quindi lo faccio con questo messaggio. Vi ringrazio perché avete colto il senso. Il senso è quello di raccontare, di raccontare la vita tra alti e bassi. Esattamente come alti e bassi siamo stati noi. A volte la torta è riuscita, a volte si è bruciacchiata però sempre con l’intento di fare bene, sempre con la buonafede, sempre con la voglia di farvi compagnia senza nessun’altra pretesa. E quindi grazie, vi porto tutti nel cuore. Adesso io staccherò per un po’, perché ho bisogno di riposo. Vi voglio bene”.

“Mai mi sarei aspettato che Manuel si sarebbe innamorato di Lulù”

Ad una settimana dalla finalissima del “GF Vip 6”, Alfonso Signorini ripercorre a mente fredda gli ultimi sei lunghi mesi in un’intervista rilasciata a “Tv Sorrisi e Canzoni”. Il conduttore definisce “imprevedibile” l’edizione appena conclusa. “C’erano tanti personaggi forti e si sono sviluppati temi e dinamiche inaspettate – spiega – Manuel, ad esempio, l’ho introdotto per parlare di disabilità in prima serata ed è stata una missione compiuta, ma mai mi sarei immaginato che si sarebbe innamorato così profondamente di Lulù, la ragazza più pazza della Casa”.

“Il tema dell’amore libero ha tenuto banco per mesi”

Tra i temi inaspettati, il giornalista annovera anche l’amore libero portato per la prima volta in tv dalla coppia formata da Alex Belli e Delia Duran. “Il tema dell’amore libero ha tenuto banco per mesi – ha dichiarato – Certe dinamiche prendono piede per conto loro. Poi ci sono gli espedienti: ho inserito per la prima volta quest’anno l’intervista faccia a faccia con Manuel, una cosa che non è mai stata fatta prima. In apparenza non c’entrava nulla con il programma, invece ha avuto il picco di ascolti. Il pubblico mi è venuto dietro e questo ti dà forza e padronanza”.

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“Katia? Quando succedono queste cose ci resti male”

“Il momento più difficile? Vedere quando i personaggi che amo e ho voluto fortemente fanno degli scivoloni, come nel caso della Ricciarelli – ha confessato – Conoscendoli, mi dispiace perfino riprenderli. Katia è stata accusata di essere razzista perché ha detto alle principesse Selassié frasi come ‘tornatevene a casa vostra’. Io conosco Katia da 30 anni. Fu la prima a firmare una petizione internazionale negli anni ‘80, mentre era a New York per cantare la Tosca al Metropolitan, affinché la soprano Shirley Verret venisse reintegrata nel Macbeth, dal quale era stata esclusa perché di colore. Ti pare che una donna così possa essere tacciata di razzismo? Cosa dovevo fare, marchiarla a fuoco e sbatterla fuori? Quando succedono queste cose ci resti male”.

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“Jessica era la Bridget Jones di quest’edizione”

Signorini elogia Jessica Selaissé, entrata un po’ in sordina nella Casa di Cinecittà da cui è uscita vincitrice: “In lei si sono identificate tante ragazzine. Era un po’ la Bridget Jones di questa edizione. Si è anche trasformata fisicamente, si è presa cura di sé e ha acquisito maggior sicurezza (…) A differenza delle altre due sorelle, Clarissa e Lulù, non ha mai perso le staffe, ha mantenuto un suo rigore, non si è mai lasciata andare a sceneggiate e anche nelle discussioni accese ha mantenuto autocontrollo. E poi la cotta non corrisposta con Barù ha fatto scattare un senso di protezione nel pubblico. Il fatto che sia stata premiata (rispetto a Lulù che è molto più popolare sui social, ndr.) vuol dire che è stata messa in luce la sua storia personale”.

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“Sonia Bruganelli è più fragile rispetto ad Adriana Volpe”

Il direttore di “Chi” menziona anche le sue due opinioniste, Sonia Bruganelli e Adriana Volpe: “Mi hanno divertito molto le loro scaramucce. Sonia rappresenta la libertà e la sfacciataggine ma nasconde una grande umanità, è molto buona anche se non sembra e più fragile rispetto alla Volpe che invece ha i nervi d’acciaio e una visione più romantica della realtà”.

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“Il GF mi ha fatto capire che ho i nervi saldi”

Grazie al “Grande Fratello Vip”, lo stesso Signorini ha capito ancora di più di avere i nervi saldi. “Il GF è un programma molto esposto e dibattuto soprattutto in rete, dove spesso sono violenti, superficiali e in cattiva fede. Nonostante io non sia per niente social, restare indifferenti a quello che ti arriva addosso è difficile, soprattutto quando sei in diretta e devi trasmettere serenità ed entusiasmo. Per riuscirci devi avere i nervi saldi”. Il periodo di riposo del conduttore durerà un mese. “Poi ricomincio a lavorare per la prossima edizione del Grande Fratello Vip”, confida.