Sgarbi: “Io e Sabrina non facciamo l’amore dallo scorso millennio”

30 Luglio 2021, 18:57

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Il critico d’arte è un fiume in piena

• Sul vaccino: “Perchè dovrei convincere chi non vuole farlo? Muore lui, mica io”
• L’attacco a Chiara Ferragni e a Fedez: “Vecchia befana con mezzo marito”
• La storia senza sesso con Sabrina Colle: “Abbiamo un accordo”

“Il vaccino? Se fosse efficace, uno dopo averlo fatto non dovrebbe ancora essere costretto ad andare in giro con la mascherina, il Tampax e quant’altro”. A parlare così in un’intervista a “NowMag” è Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte ha avuto il Covid ma non se ne è accorto, ha avuto il cancro e si è curato, ha fatto il vaccino ma non crede nella sua efficacia.

“Se uno non si vuole vaccinare, muore lui, mica io”

“Vaccino poi che non è un vaccino, infatti non lo rendono obbligatorio e se non lo rendono obbligatorio vuol dire che non è testato, da qui si capisce che abbiano dei problemi a riconoscere che sia efficace – spiega – Io ho avuto il Covid, il cancro e ho anche fatto il vaccino. Se vado in un Paese dove, per esempio, c’è la malaria, per non prendermela, mi vaccino. Ma non pretendo che tutti quelli che vivono in quel Paese, facciano il vaccino anche loro. L’importante è che lo faccia io. Se il vaccino è efficace, il vaccinato di cosa si preoccupa? Deve davvero fare catechesi per diffondere il vaccino? Lui si è vaccinato, quindi è a posto. Forse ha dei dubbi? Se uno non si vuole vaccinare, sarà lui che muore, mica io. È talmente logico!”.

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“Ho avuto il Covid, ho avuto il cancro, sono invulnerabile”

Sgarbi svela perché ha accettato di farsi somministrare il siero anticovid: “Ne ho parlato col mio dottore e io mi fido ciecamente dei medici: mi hanno curato il cancro. Il loro suggerimento è stato di fare una dose di vaccino e non due perché chi, come me, ha avuto il Covid ha già gli anticorpi e necessita di una sola somministrazione. Non ho sentito il Covid quando l’ho preso, ho avuto il cancro, ho fatto il vaccino e zero effetti collaterali. Sono invulnerabile”.

L’attacco a Chiara Ferragni: “Vecchia befana con mezzo marito”

Qualche tempo fa, sui social, il critico d’arte ha definito l’influencer “un p*rla sfaticato che lucra su dei p*rla danarosi incapaci di scegliersi da soli un paio di scarpe da p*rla”. Sbargi ne approfitta per attaccare duramente Chiara Ferragni: “Adesso penso anche peggio perché secondo me il p*rla, cioè l’influencer p*rla, non è capace neanche di scegliersi le cose per sé. Come quella lì che si chiama Ferragni o Merd*gni… ha degli zatteroni talmente schifosi che avrebbe bisogno di un influencer che le dica cosa prendere perché lei non sa quel ca*zo che fa”.

“Cioè già ha preso un fidanzato che non si può guardare, un mezzo marito – aggiunge – E poi, non contenta, si è tirata su degli zatteroni che fanno più schifo del marito. Per cui, a parer mio, avrebbe davvero bisogno di qualcuno che la influenzi (…) Quelli che comprano dalla Ferragni sono un milione di sfaticati incapaci che comprano perché vedono questa vecchia befana che, a fianco di un rin*oglionito, propone delle cose per scemi”.

“L’ultima volta che ho fatto sesso è stato il 6 febbraio”

La conversazione si sposta sulla sua storica fidanzata Sabrina Colle con la quale non fa sesso dal 1999. “Non facciamo l’amore dallo scorso millennio – conferma – È stato un accordo: come c’è il sesso senza amore, c’è l’amore senza sesso. Anzi, andare a letto con la mia compagna è quasi un’eresia, un peccato mortale. Come fa uno a sco*are la donna che ama? È brutto (…) La felicità amorosa è una cosa, mentre il sesso deve essere libero, cieco. L’ultima volta che ho fatto l’amore (non con Sabrina Colle, ndr.) è stato il 6 febbraio di quest’anno. Mi è venuto il cancro e mi sono dovuto ritirare”.