Chi pensa che le parole crociate o i puzzle di sudoku siano il top per tenere in forma il cervello si sbaglia. Stando a Barry Komisaruk, studioso del piacere femminile dagli anni Settanta ad oggi, nemmeno l’esercizio matematico più astruso sarebbe efficace quanto il sesso nel mantenere vive e in allenamento le facoltà intellettive.

Il ricercatore della Rutgers University, con base nel New Jersey, lo ha rivelato in un’intervista rilasciata al Times. La deduzione arriva da uno studio effettuato su un gruppo di donne sottoposte a risonanza magnetica durante l’orgasmo.

Il risultato parla chiaro. Il piacere generato durante il sesso investe con beneficio l’intero organo, grazie anche all’aumento di afflusso di sangue al cervello tipico dell’atto sessuale. Gli esercizi mnemonici o i rompicapi matematici favorirebbero invece soltanto alcune aree.