16 Dicembre 2021, 11:51
2' DI LETTURA
“Buongiorno, sono l’inquilino del piano di sotto. Innanzitutto complimenti sentiti, perché dalle nostre evidenze per frequenza, intensità e durata voi del piano di sopra ci confermate l’esistenza e l’importanza dell’amore, quello bello. Forse vi sorprenderà ma vi ringraziamo, ci fate tornare in mente la nostra gioventù”. Comincia così la lettera che, come riporta Telefriuli.it, il residente di un palazzo ubicato a Udine ha indirizzato ad una coppia di vicini focosi che disturba la quiete e il sonno della sua famiglia composta da moglie e due figlie.
Dopo i complimenti, arriva la “mazzata”. “Però… eh, sì, c’è un però – prosegue il condomino – La vostra passione va contestualizzata: il condominio non è insonorizzato da un piano all’altro e il vostro letto deve essere un po’ vecchiotto perché cigola e la vostra irruenza (di nuovo complimenti) lo sposta spesso dalla sua sede, grattando il pavimento”.
Oltre al fastidio provocato dal rumore, si pone il problema dell’imbarazzo: “Sotto di voi abita una famiglia con due bambine, abbiamo dovuto portarle a credere che la signorina del piano di sopra sia un po’ giocherellona, visto che salta spesso sul letto proprio come loro e sia una gran sbadatona, perché spostando il letto spesso inciampa o si fa male ai piedi e urla o si lamenta dal dolore… cara signorina lei ha ottenuto tutta la compassione delle nostre figlie”.
“Non c’è un modo per dirvi quanto sia imbarazzante per noi farvi presente tutto questo – conclude – ci limitiamo a invitarvi ad apportare degli accorgimenti – se possibile alle vostre abitudini, in considerazione del contesto. Sarebbe carino che anche dopo una certa ora la musica e il vociare fosse a livelli un po’ più bassi. Con invidia vi saluto”.
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16 Dicembre 2021, 11:51