Per settimane il famigerato video in cui Silvio Berlusconi chiedeva alla dipendente della Green Power “Quante volte viene?” è stato tra i più visualizzati in Italia: la protagonista della vicenda di chiama Angela Bruno e ieri sera Michele Santoro l’ha ospitata a Servizio Pubblico, in onda su La7, lasciandole il suo spazio per riassumere una vicenda che è sconfinata, coinvolgendo persino l’ex governatore del Veneto Giancarlo Galan. Dallo studio di Santoro la donna scaglia la sua accusa: “Berlusconi ha inviato Galan ad Agorà per minacciarmi, intimidirmi, tramite degli sms che doveva rendere pubblici. Questa a casa mia si chiama mafia”.
“Sono stata calpestata. Quest’uomo mi ha mandato contro con qualsiasi mezzo, a partire dai capi della mia azienda. In secondo luogo il Giornale, che si è permesso di divulgare notizie senza aver mai parlato con me. E infine Berlusconi ha mandato il signor Galan in diretta televisiva a minacciarmi” Dal Giornale a Galan, da Berlusconi ai capi della Green Power – tutti rei di aver la donna ci tiene a far sapere di non essersi “mai sentita onorata da quella roba lì, ma siamo impazziti?”. Già sabato la Bruno aveva pubblicato su Facebook i messaggi privati per poter difendere la propria posizione. Dieci giorni fa la donna aveva anche richiesto le scuse di Berlusconi e dell’azienda, scuse mai arrivate.