Serena Bortone ha ospitato Pif a “Chesarà…”, la trasmissione che conduce ogni sabato e domenica sera su Rai3. La conduttrice ha chiesto al suo ospite di commentare la vicenda dei giovani colpiti dai manganelli nel corso della manifestazione contro la guerra a Gaza che si è tenuta a Pisa e a seguire in molte altre città. Al centro del confronto, il “richiamo” fatto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, contro ogni forma di repressione nei confronti del dissenso. Pif si è detto sconcertato per l’accaduto e ha elogiato le parole del Presidente Sergio Mattarella (palermitano come lui, ndr) dicendo: “Un messaggio che a mio parere è un capolavoro, nelle scuole di comunicazione si dovrebbe studiare la struttura di questo messaggio”. “Cosa chiederesti a Giorgia Meloni oggi se potessi intervistarla?”, ha domandato la conduttrice al suo ospite. “Non lo so, non sono credibile, perché come vedi ormai non posso fare a meno di prendere posizione, lo faccio perché sono certo che non mi succederà nulla”, ha detto Pif ironicamente.
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Pif: “Se ci chiudono il programma andiamo alla Nove”

La chiacchierata è proseguita sul filo dell’ironia. Pif ha ammesso: “Non ero bravo a scuola, mi hanno rimandato in 4 materie e poi mi hanno bocciato a settembre”. “Non ero un genio, infatti volevo fare il politico”, ha detto ridendo. “Secondo me – ha continuato – a Matteo Salvini non sta molto simpatica la Meloni. Stiamo vivendo un momento morettiano di Salvini che è offuscato dalla Meloni e non sapendo che fare, per farsi notare, ha deciso di costruire un Ponte”. Poi ha sottolineato: “Stiamo scherzando Matteo, non mi chiudere ‘Caro Marziano’ che devo pagare il mutuo”. A quel punto, Serena Bortone ha mandato in onda una clip sulla prossima puntata di “Caro Marziano”. Pif ha detto: “Se ci sarà ancora, dopo questa intervista potrebbe esserci un’estensione di Blob”.  “Però allora chiudono anche me se chiudono te, ma che ce frega”, ha ironizzato la conduttrice. Pif ha ribattuto: “Ma sì andiamo alla Nove”. Allora Serena Bortone ha dichiarato: “No, io alla Nove non ci voglio andare, restiamo qui perché questa è casa di tutti gli italiani”.

Serena Bortone e la chiusura di “Oggi è un altro giorno”

Una battuta che fa riferimento alla difficile situazione che sta attraversando la televisione pubblica. La narrazione è quella di una destra che domina sul servizio pubblico, già dall’insediamento della nuova dirigenza. Emblematici i due addii eccellenti di Fabio Fazio passato a Discovery, sul canale Nove, e di Massimo Gramellini migrato da Rai3 a La7. Anche Serena Bortone, dopo tre stagioni alla conduzione di “Oggi è un altro giorno”, ha dovuto lasciare la sua striscia a Caterina Balivo che ora conduce “La volta buona”. Per lei è iniziata una nuova avventura alla guida di “Chesarà…” nello spazio lasciato da Massimo Gramellini. Fabio Fazio con il suo “Che tempo che fa” sul canale Nove è il programma più visto di sempre della rete.