Selvaggia Lucarelli e il fidanzato Lorenzo Biagiarelli hanno acquistato casa in Puglia. È la stessa scrittrice ed editorialista del “Fatto Quotidiano” a svelarlo in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”. “È una delle poche rivelazioni che non provengono dalla pagina Instagram di Maria Rosaria Boccia negli ultimi giorni, per giunta, ma dalla mia”, ironizza. La giurata di “Ballando con le stelle” e il food creator cremonese, legati da nove anni, si sono innamorati della Puglia e hanno preso casa “vicinissimo a Leuca, ma un po’ più nell’entroterra, in un piccolo e incantevole paese”. “La casa è già in ottime condizioni, necessita di meno ristrutturazioni di me”, scherza. “Il Salento è uno dei pochi luoghi in cui senti che non tutto è ancora schiavo del turismo – spiega Selvaggia Lucarelli – E quella zona è l’ultimo pezzo di terra prima del mare aperto tra scogli che si affacciano sull’acqua azzurra, ville nobiliari salentine, grotte, sedie di plastica fuori dalle porte. Mi piace l’idea di affacciarmi alle correnti dei mari che si scontrano e di rifugiarmi all’interno, nei paesi dove il tempo ancora ci appartiene”.
“Sangiuliano-Boccia? La tempesta perfetta. Lui inadeguato, lei scaltra e vendicativa”
La scrittrice ha un “conto in sospeso” con questa terra ma sventola bandiera bianca. “Quattro anni fa abbiamo trascorso 15 giorni nella Valle D’Itria e poi 10 in Salento – racconta – Lorenzo, ingenuamente, scrisse che avevamo mangiato meglio in Salento. Ci colpì una shitstorm di giorni, tememmo che qualcuno facesse saltare in aria la nostra auto imbottendola di bombette di Martina Franca. Ora abbiamo paura di varcare il confine nord con Mesagne. Valle d’Itria, facciamo pace!”. Selvaggia Lucarelli non considera la Puglia il suo buen retiro. “Io non mi ritiro mai – tiene a precisare – Lo considero, anzi, un ottimo avanzamento per la mia qualità di vita”. Allo stesso tempo rifugge l’etichetta di “investigatore social”. “Come ho scritto nel mio libro, non mi accontento della prima versione della storia”, puntualizza. Interpellata dalla giornalista del “Corsera”, la scrittrice dice la sua sul caso Boccia-Sangiuliano: “È stata la tempesta perfetta. Si sono incontrati l’inadeguatezza dei ministri scelti da Meloni, un ministro più inadeguato di altri, una donna scaltra e vendicativa”.
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Selvaggia Lucarelli e le querele: “Gli uomini tentano di ‘zittirmi’ con più frequenza”
La conversazione si sposta sulle querele. Lei ne riceve parecchie durante l’anno: “Non le conto, ma da quando ho iniziato questo mestiere, 20 anni fa, centinaia sicuramente. Mi querelano soprattutto uomini, sono quelli che tentano di ‘zittirmi’ con più frequenza. Non penso sia un caso”. Di questo aveva già parlato durante un’ospitata a “BSMT”, il podcast di Gianluca Gazzoli. “I miei social non sono fonte di ricchezza, casomai sono un grosso problema da un punto di vista economico – aveva confidato – Sono un pessimo investimento perché vengo querelata per qualsiasi cosa. Ricevo decine e decine di querele durante l’anno. Ad oggi sono incensurata, quindi vuol dire che nella maggior parte dei casi sono querele con una funzionalità intimidatoria. A me costa tanto difendermi nei tribunali. Negli ultimi due anni forse ho speso 100mila euro di avvocati per fare archiviare delle cose. A processo forse sono arrivata 4-5 volte nella mia vita”.
