Bagarre alla presentazione del nuovo libro di Serena Mazzini dal titolo “Il lato oscuro dei social network”, evento svolto a Milano, alla Mondadori di piazza Duomo, che ha visto la partecipazione di Selvaggia Lucarelli. A scatenare il caos è stata una domanda che Massimiliano Zossolo, fondatore e amministratore di Welcome To Favelas ha rivolto all’autrice che in realtà era una provocazione per la penna del “Fatto Quotidiano”. “Cosa ne pensi del caso della ristoratrice Giovanna Pedretti morta suicida?”, ha chiesto. La donna si è tolta la vita dopo essere finita nel tritacarne mediatico per una presunta recensione fake. Lorenzo Biagiarelli, fidanzato di Selvaggia Lucarelli, aveva contattato la ristoratrice per dei chiarimenti.
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“Capite a che livello di stalking siamo arrivati nella mia esistenza?”

Selvaggia Lucarelli ha subito stoppato Massimiliano Zozzolo. “Andiamo avanti. La prossima domanda? – ha detto – Capite a che livello di stalking siamo arrivati nella mia esistenza? Nessuno osi togliere spazio e tempo alla presentazione del libro di Serena Mazzini che non merita di essere messa in ombra per colpa mia. Chiunque voglia tormentarmi, perseguitarmi e stolkerizzarmi può farlo alla fine della presentazione e qui chiudo”.
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Selvaggia Lucarelli e il dito medio al fondatore di Welcome To Favelas

“Questo è un comportamento fascista”, ha sbottato il fondatore di Welcome To Favelas. Immediata la controreplica di Selvaggia Lucarelli: “Chiudo dicendo che ero talmente preparata a questo momento che qui in seconda fila c’è il mio avvocato”.  Mentre lasciava la sala, la giurata di “Ballando con le stelle”, ha fatto il dito medio a Massimiliano Zozzolo.