Sara Manfuso, balzata agli onori della cronaca giovedì scorso per essere stata cacciata da Alfonso Signorini dallo studio del “Grande Fratello Vip”, rompe il silenzio. Dopo essersi ritirata dal reality di Canale, la giornalista e opinionista tv aveva motivato la sua scelta in diretta. In primis, ha dichiarato di non voler finire nell’elenco dei concorrenti accusati di aver bullizzato Marco Bellavia. Poi, a dir poco inaspettatamente, ha puntato il dito contro Giovanni Ciacci, seduto accanto a lei in studio.
Sara Manfuso in diretta: “Ciacci mi ha toccato il cu*o”
“Mi ha toccato il cu*o – ha dichiarato – Mi ha detto: ‘Simuliamo una violenza sessuale’. Io ho riso ma perché ero in imbarazzo e provavo vergogna. Non se ne è accorto nessuno, nessuno mi ha chiamato in confessionale, nessuno mi ha detto ‘Sara come stai?’ e nessuno ha capito che dietro quella risata c’era il dolore, la vergogna e l’umiliazione”. Sara Manfuso è stata vittima di violenza sessuale a 17 anni ed era entrata nella casa di Cinecittà anche per raccontare la sua drammatica esperienza.
Alfonso Signorini: “Perchè ti sei messa a ridere?”
Sia Giovanni Ciacci che Alfonso Signorini sono caduti dalle nuvole. “Se uno mi tocca il cu*o e non mi va, io non sorrido e gli tiro un ceffone – ha replicato il conduttore – Scusa, perché ti sei messa a ridere? Non fa onore alla tua storia. Questa è retorica e io non ci casco”. Ciacci ha respinto ogni accusa e ha fatto sapere che non si sarebbe prestato ad un secondo linciaggio. “Adesso puoi accomodarti, vai pure fuori dalla casa e da questo studio. Sono molto ben contento che tu ci vada. Arrivederci cara Sara”, ha chiosato il conduttore invitando l’ex gieffina ad andarsene.
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“Giovanni Ciacci vuole denunciare Sara Manfuso”
Secondo quanto riportato ieri da “Pipol Tv”, Giovanni Ciacci si sarebbe recato dai suoi legali per denunciare penalmente l’ex coinquilina. Immediata la reazione di Sara Manfuso. “Non ho mai accusato Giovanni Ciacci di molestie sessuali – ha detto via Instagram – ho solo precisato quanto mi abbia ferita la frase ‘simuliamo una violenza sessuale’ accompagnata alla toccata dei miei glutei all’interno della casa del GFVip7. Io sono stata vittima di violenza sessuale a diciassette anni e l’ironia sul tema riacutizza un dolore mai davvero superato. Un problema mio? Colpa degli altri? Ho riso alla sua frase nella casa non perché fossi connivente, ma perché provavo imbarazzo e umiliazione. Non volevo che il mio passato – che pure sarei stata disposta a raccontare secondo i miei tempi e modi – emergesse in una maniera tanto ignobile e ho provato ancora una volta vergogna, preferendo tacere”.
Sara Manfuso: “Mi dissocio integralmente dagli atti di bullismo”
“Uscita volontariamente dalla casa dopo la vicenda Bellavia – ha aggiunto – perché mi sembrava disonorevole concorrere al montepremi alla luce di atti di bullismo (che non mi vedono comunque protagonista e dai quali mi dissocio integralmente, lottando da sempre contro questi) ho voluto consegnare questa mia fragilità emotiva ad Alfonso in puntata. Conosciamo com’è andata…”.
Il marito dell’ex gieffina: “Sara non ha mai accusato Ciacci di molestie”
Nelle scorse ore, anche Andrea Romano – ex deputato Pd e marito di Sara Manfuso – ha detto la sua sulla vicenda. “Ieri ho visto la puntata del Gf Vip con grande partecipazione, e quanto è successo è stato molto deludente ai miei occhi. Soprattutto per quanto riguarda la reazione di Alfonso Signorini, che stimo come professionista – ha dichiarato a “Un giorno da pecora” – Sara non ha mai accusato Giovanni Ciacci di molestie. Mia moglie ha voluto condividere uno stato d’animo molto pesante, sviluppato in seguito a quell’episodio evidentemente involontario e alla infelice battuta di Ciacci (‘Dai, simuliamo una violenza sessuale’) che in lei ha riaperto una ferita dolorosa”.
“Mia moglie è stata vittima di una vera violenza sessuale”
“La premessa è che purtroppo Sara è stata vittima di una vera violenza sessuale, ed è entrata nella Casa per condividere anche questa esperienza, di cui Signorini e gli autori erano ovviamente a conoscenza – ha aggiunto – Ho trovato molto deludenti le parole del conduttore, quando le ha risposto ‘tu dovevi dargli uno schiaffo’. Noi uomini non dovremmo mai giudicare le reazioni di una donna alla memoria di una violenza. Chi siamo noi per dire ‘dovevi reagire in questo modo?’ Di fronte all’infelicissima battuta di Ciacci, Sara ha dissimulato il proprio grave imbarazzo dietro una frase scherzosa e una risata, ma ha provato una profondissima vergogna cresciuta nel silenzio dei giorni successivi. Di questo avrebbe voluto parlare ieri, condividendo questo stato d’animo con i telespettatori”.
“Sara ha cercato empatia e ha trovato un calcio, è ancora scossa”
“Purtroppo Signorini non ha colto questa richiesta – ha concluso – e cacciandola dallo studio ha colpevolizzato la vittima per quanto stava raccontando proprio in una serata in cui si parlava di bullismo. Quello di ieri è un incidente molto spiacevole e spero che Alfonso vorrà spiegare meglio quanto avvenuto. Non solo rispetto a Sara, ma verso tutte le donne che hanno subíto violenza e che meritano estrema attenzione verso ferite interiori sempre molto dolore. Lei cercava empatia e ha trovato un calcio, un trattamento veramente deludente. Ora Sara sta bene, è un po’ scossa da quanto è avvenuto ieri ma lei è una donna molto forte. Confido inoltre possa esserci un chiarimento pubblico tra i due, così da provare a scrivere una pagina dignitosa sulla lotta alla violenza di genere che in Mediaset ha sempre trovato grande spazio”.