Sandra Milo e la storia con Bettino Craxi: “Era una passione, non un amore”

29 Gennaio 2024, 17:30

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La vita privata di Sandra Milo scomparsa lunedì 29 gennaio a 90 anni è stata spesso al centro della cronaca rosa. Gli amanti del gossip ricorderanno la sua liaison con Bettino Craxi. Un legame di cui l’attrice parlava volentieri nelle interviste. Nel 2020, a “Novella 2000”, Sandrocchia raccontò molti particolari della sua relazione con il leader del Partito socialista che lei difese anche quando cadde in disgrazia.

“Era un uomo molto intelligente e inseguiva la conoscenza, come Fellini”

“Era un uomo molto intelligente, e dunque curioso – esordì – Inseguiva la conoscenza, come Fellini, tutte le persone di grande talento hanno questa curiosità insaziabile, come se il tempo sfuggisse loro e non avessero la possibilità di conoscere e vedere tutto. Ci siamo conosciuti che era un ragazzo, e siamo diventati amici quando lui è diventato segretario del Psi a Milano. Poi ci siamo rivisti a Roma, quando lui fu eletto segretario del partito, al Comitato centrale dell’Hotel Midas di Roma. Quella fu una grande svolta, c’era un grande entusiasmo intorno a lui”.
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“Craxi era affascinante, molto seduttivo, con una voce fantastica”

“Era un uomo molto affascinante, molto seduttivo, con una voce fantastica”, disse specificando però di non esserne stata innamorata. Sandra Milo ha sempre detto di aver avuto un solo grande amore nella sua vita: il regista Federico Fellini. “Craxi era affascinante, era una passione, ma non un amore”, puntualizzò. L’attrice raccontò a “Novella 2000” come nacque la sua storia con il leader socialista: “Mi ha visto in televisione ospite di Maurizio Costanzo a Bontà Loro. Avevo un cappellino con la veletta che lo colpì molto, e mi chiamò subito. Iniziammo così a frequentarci. Ci incontravamo a Roma, a casa di una contessa sua amica a Piazza Navona, e poi all’hotel Raphael”.

L’attrice sulla moglie di Bettino Craxi: “Anna è una donna fantastica”

Sandra Milo confessò che la loro relazione durò “per molto tempo”: “Mi ricordo che aveva una stanzetta piccola piena piena di libri, di giornali, di cose… perché passava il tempo a leggere e studiare. In questa piccola stanza lui era un uomo meraviglioso. E poi abbiamo continuato a incontrarci anche quando l’hotel Raphael gli diede una camera più grande, molto bella, con la terrazza”. L’attrice confidò anche di aver incontrato la moglie di Bettino Craxi: “Anna è una donna fantastica. Io avevo scritto un libro, si intitolava Venere e il Psi, Bruno Tassan Din aveva acquistato i diritti per 60 milioni di lire, mi pare, ma non lo aveva pubblicato, lo teneva lì. Una sera eravamo alla Scala di Milano per una Prima, in teatro c’era anche Anna Craxi. Durante l’intervallo, qualcuno, le disse: ‘Sai che Sandra ha scritto un libro sul Psi e Bettino?’. E lei che non sapeva niente: ‘Lo so benissimo, perché Sandra l’ha fatto leggere per prima a me’. Un’intelligenza e una presenza di spirito straordinaria”.

Perchè finì la sua storia con il leader socialista

Infine, Sandra Milo svelò il motivo per la sua storia con Bettino Craxi era finita: “Io non ero una donna libera, lui era un uomo molto impegnato. Ricordo che una volta mi ero lamentata perché lo avevo aspettato un po’, e lui mi disse: ‘Ma guarda che io per te ho lasciato Fanfani…’. E io: ‘E capirai, manco fosse Miss America!’. Era difficile incontrarsi, e io ci stavo male. Mi dava appuntamenti cui non potevo andare, o era lui che all’ultimo non poteva. Così ho troncato la storia”.