31 Agosto 2022, 18:24
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Salvatore Aranzulla, ideatore e proprietario del sito Aranzulla.it, ha concesso un’intervista a Marcello Ascani, youtuber e imprenditore. Il video è finito subito primo in tendenza. Da qualche tempo, il re dei divulgatori informatici è uscito allo scoperto mostrando la propria vita sui social. A differenza di molti vip che mostrano tutta la loro vita sui social, però, lui è molto criptico. Salvatore Aranzulla ha dato appuntamento ad Ascani nel suo appartamento da 450 metri quadri su due livelli (con tanto di ascensore interno, ndr.) ubicato a CityLife, uno dei quartieri più prestigiosi di Milano.
“La casa è costruita in maniera abbastanza open, senza porte o vincoli strutturali – ha spiegato Aranzulla – Nel soggiorno passo buona parte della giornata quando mi riposo. Qui è dove lavoro in maniera molto semplice: computer, stampante…Qui c’è la cucina, perché io cucino, ho anche studiato pasticceria a livello professionale. Nel 99% dei casi mangio a casa ma mi piace anche mangiare nei ristoranti di fascia molto alta. Poi ti faccio vedere la palestra in cui passo ultimamente un po’ di tempo. Mi alleno ogni giorno, un’ora al giorno, e poi cerco di seguire un’alimentazione il più possibile corretta”.
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Aranzulla ha mostrato all’intervistatore il bagno che sembra una spa (“una piccola chicca che non faccio vedere a nessuno”). “La casa è insonorizzata – ha confessato – io sono molto sensibile ai rumori e se sento un minimo di rumore non riesco a dormire di notte (…) Per me CityLife è uno dei quartieri più belli di Milano. Ho cercato casa per quattro anni”. Tra le sue passioni, si scopre, ci sono i viaggi: “A me piaceva tantissimo viaggiare, poi con la pandemia ho ridotto i viaggi al minimo. In passato, mi piaceva stare fuori anche 2-3 mesi all’anno”. Il 32enne siciliano è anche appassionato di Youtube, ma non solo: “Perdo una quantità di tempo enorme su TikTok, almeno un paio di ore al giorno. La televisione la seguo pochissimo”.
Contrariamente a quanto si possa pensare, Aranzulla non è workaholic: “Nei weekend cerco di non lavorare mai. Mi fermo alle 19, 19.30 di ogni giorno e cerco di non lavorare mai il sabato e la domenica”. E’ anche molto parsimonioso: “Non ho vizi: non fumo, non bevo. Mi concedo le vacanze di fascia molto alta ma quattro settimane all’anno impattano poco in un’azienda che fattura tanto. Il cibo è un’altra cosa su cui non risparmio ma non servono milioni per finanziare questa vita”. “Volevo andare in pensione a 30 anni, quindi due anni fa – confida – Ho provato, sono stato un paio di settimane senza far niente. Mi sono annoiato e sono tornato a lavorare”.
Infine, Aranzulla racconta la sua giornata-tipo: “Mi sveglio alle 7 e come prima cosa faccio colazione. Poi mi metto subito a lavorare e a quell’ora nessuno ti disturba. Io personalmente faccio pochissime chiamate, se è possibile fare tutto via e-mail preferisco. A fine giornata arrivo sempre con zero e-mail. Parto vedendo la parte di sviluppo, comincio a vedere tutti i codici che ho richiesto la sera prima e do i feedback. Poi passo al resto e solitamente riesco a smarcare tutto per le 9. Da lì partono tutta una serie di task. Una volta al mese controlliamo lo stato di alcuni articoli, se sono ancora validi o meno oppure facciamo il conteggio delle revenue. Poi alle 11 io sparisco perché vado ad allenarmi nella palestra che ho a casa. Poi cucino, mangio e riprendo subito a lavorare”.
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31 Agosto 2022, 18:24