09 Febbraio 2024, 00:17
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Russell Crowe sbeffeggia John Travolta. E’ successo sul palco del Teatro Ariston nel corso della terza serata del 74esimo Festival di Sanremo. L’attore hollywoodiano ha eseguito un suo brano e promosso il suo tour. A margine della performance, la co-conduttrice Teresa Mannino ha fatto notare che “Il Gladiatore” non porta un cognome che richiama le sue origini italiane come “Come DiCaprio, De Niro, Coppola”. “O Travolta”, ha aggiunto ridendo Russell Crowe. L’attore non si è limitato a citare il collega che non ha gradito di essere stato coinvolto da Amadeus e Fiorello nell’ormai celeberrima gag del “Ballo del qua qua”. Lo ha pure sbeffeggiato mimando il balletto portato al successo da Romina Power. “What that fuck!” (‘Ma che caz..!’), ha aggiunto. Amadeus è scoppiato a ridere e ha scambiato il cinque con il suo ospite.
Il conduttore ha aperto la terza serata tornando volutamente sulle polemiche generate dall’ospitata di John Travolta. “Prima di cominciare questa serata, ve lo voglio confessare: è un’immensa gioia per me essere qui – ha detto – Io sono felicissimo e per questa felicità voglio dire grazie a tutto il pubblico. Siete milioni. Grazie per l’affetto, per l’entusiasmo, per gli ascolti eccezionali che ci state regalando. Un grazie immenso a tutti e trenta gli artisti in gara, le loro canzoni sono già diventate colonna sonora delle nostre giornate. Un grazie ancora più sentito voglio darlo a chi su questo palco ha saputo portare emozioni importanti”.
“Come le ragazze e i ragazzi di ‘Mare Fuori’ – ha continuato Amadeus – che ieri sera con le loro parole sull’amore hanno mandato un messaggio profondo e necessaria sulla violenza di genere. E infine un grazie, a nome di tutti, a chi ha scelto di voler condividere con noi la sua fragilità, la sua forza, il suo elogio alla vita”. “Si è parlato tanto, secondo me troppo, di John Travolta – ha affermato – Ma credo non si sia dato il giusto spazio alla straordinaria testimonianza del maestro Giovanni Allevi. Parliamo di questo che è molto più importante e facciamo nostro il suo insegnamento: noi ci accettiamo per quello che siamo, in tutta la nostra leggerezza che poi è la leggerezza della felicità”.
Durante la serata, Amadeus ha accolto in studio Eros Ramazzotti venuto a celebrare i 40 anni di “Terra Promessa”. “Mi fai fare il Ballo del qua qua anche a me?”, ha chiesto il cantante. “Secondo me tu lo faresti con più simpatia”, ha risposto il conduttore. “Perché è stato antipatico? Non l’ho visto”, ha incalzato Eros Ramazzotti. “Pensavamo meglio”, ha detto Amadeus a mezza bocca. “Eh dovevate dargli un po’ più soldi”, ha chiosato il cantante.
Anche Rosario Fiorello ha affrontato il caso John Travolta durante il primo collegamento di Amadeus con l’Aristonello. “Ama, ci stanno insultando tutti – ha detto ridendo – Hai sentito Ramazzotti? Te l’ha toccata piano: ‘Gli dovevate dare più soldi’. Non soldi ma più scarpe. Si parla solo di quello. Amico mio, se avessimo scippato due anziani fuori dalla posta, ci avrebbero insultato di meno. Lo scippo è meno grave del ‘Ballo del qua qua’. Purtroppo è arrivata la denuncia dell’Api, associazione papere italiane, che dice quello che abbiamo fatto io e te è la cosa peggiore successa alle papere dopo la caccia”.
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09 Febbraio 2024, 00:17