La ballerina e il coreografo sono legati da 15 anni
- Lei ha alle spalle un matrimonio con il regista Roberto Cenci
- Luciano Cannito: “Sei una grande donna e una grande artista
- La mancata maternità: “Ci sono tanti altri modi di dare amore”
Compleanno speciale per Rossella Brescia che ieri ha spento 50 candeline. La ballerina e speaker radiofonica, originaria di Martina Franca, ha festeggiato a Gallipoli dove sta trascorrendo le vacanze con il compagno, il coreografo e regista Luciano Cannito. La coppia sta insieme da 15 anni. Rossella Brescia ha alle spalle un matrimonio con il regista Roberto Cenci.
La dedica di Luciano Cannito
In occasione del cinquantesimo compleanno della compagna, Luciano Cannito ha pubblicato su Instagram una dedica d’amore. “Buon compleanno amore mio. Insieme da tantissimo tempo, col privilegio di conoscere profondamente la splendida persona che sei aldilà della bellezza. La tua semplicità che spiazza, la tua simpatia, la tua generosità senza fine, il tuo immenso talento che continui ad alimentare con studio e disciplina, fanno di te una grande donna e una grande artista”.
Rossella Brescia: “Io e Luciano ci compensiamo”
In un’intervista rilasciata cinque anni fa a “Vanity Fair”, Rossella Brescia ha svelato come si è innamorata del compagno: “Mi ha conquistato il suo essere signorile. E’ pieno di attenzioni che, diciamocelo, a noi donne fanno sempre piacere. Come quando ti aprono la portiera della macchina”. Nel loro caso, l’assunto “gli opposti si attraggono” si è rivelato veritiero facendo da collante alla loro unione. “Io sono sempre stata una dinamica, ferma non riesco a stare – ha spiegato – Luciano è il mio opposto, riesce a stare otto ore a sfogliare un libro. Io sono iperattiva. Ognuno ha i suoi spazi, le sue cose. Io sono molto sensibile e spesso ansiosa, lui solare, positivo. Ci compensiamo”.
La mancata maternità
L’unica nota stonata: la mancata maternità della ballerina. “Finché si ha la voglia, si tenta. Ma non mi fisso – ha dichiarato – Ancora purtroppo passa il messaggio che una donna deve avere per forza dei figli per sentirsi completa. Io dico che se non succede pazienza. Ci sono tanti altri modi di dare amore, oltre che essere madre. Un bambino lo puoi adottare, puoi prenderti cura di un membro della tua famiglia, magari un nipote, puoi dedicarti ai meno fortunati… Ci sono mille altri modi…La danza mi è stata di grande aiuto perché mi mette in pace col mondo”.