13 Febbraio 2024, 14:44
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Rose Villain, nome d’arte di Rosa Luini, è stata una delle protagoniste dell’ultimo Festival di Sanremo. È una delle rapper più talentuose della scena musicale italiana. Già l’anno scorso era salita sul palco dell’Ariston duettando con Rosa Chemical sulle note di “America”, pezzo di Gianna Nannini. Anche quest’anno, nella serata dedicata alle cover, ha cantato un pezzo di Gianna Nannini duettando proprio con l’artista senese. Insieme hanno interpretato “Sei nell’anima”. “Dedico questo momento meraviglioso a tutte le donne – ha dichiarato la rapper dopo l’esibizione – siamo forti e delicate come fiori. E voglio dedicarlo soprattutto a mia mamma che non c’è più ma sono sicura che sta facendo un ca**o di tifo per me”.
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L’artista è nata a Milano 34 anni fa. Suo padre Franco Luini, imprenditore milanese, è il fondatore di Tucano, brand di borse e accessori. La madre di Rose, Fernanda Melloni, è venuta a mancare prematuramente nel 2017. Rose ha avuto una vita avventurosa in giro per il mondo. È nata in Italia per poi passare per la Germania e gli Stati Uniti. Dalla sua musica traspare il vuoto incolmabile per la morte della mamma. “Cantava sempre ‘Sei nell’anima’ di Gianna Nannini e le riusciva anche molto bene perché un po’ le somigliava”, ha detto in un’intervista. Sul profilo Instagram di Rose Villain c’è un post con alcuni scatti di lei da bambina insieme al padre.
Una bimba dallo sguardo allegro e sveglio con i ricci castani spettinati. In più di un’occasione, la rapper ha dichiarato pubblicamente quanto sia legata al papà, anche in considerazione della tragica e prematura scomparsa della madre. C’è una foto che li ritrae insieme al mare agli inizi degli anni Novanta. Un’altra foto è stata scattata dopo aver raccolto e riempito una grande cesta di susine. La somiglianza tra padre e figlia è evidente, i due hanno lo stesso sguardo, sorridente e luminoso.
Rose Villain è arrivata a Sanremo accompagnata dal marito, anche lui musicista. Si tratta di Sixpm, nome d’arte di Andrea Ferrara, producer napoletano, ex “2ndRoof”. Rose Villain e Sixpm si sono conosciuti nel 2015 a New York, anno nel quale hanno iniziato a lavorare insieme. Nella sua carriera vanta una lunga collaborazione con Machete. Le nozze celebrate nel 2022 sono state un evento. La cerimonia si è tenuta al 22° piano del lussuoso William Vale Hotel a Brooklyn, con una vista spettacolare sulla skyline di New York. Oltre 120 invitati provenienti dall’Italia. Rose Villain ha camminato verso l’altare accompagnata dal padre Franco sulle note di “Ultralight Beam” di Kanye West aggiungendo un tocco moderno e significativo al momento.
Nel 2018 Rose Villain è l’unica italiana sotto contratto con l’americana Republic Records. “Funeral Party” è il primo singolo con Republic, a ora uno dei suoi più conosciuti a livello internazionale. Nel 2019 il rapporto con l’etichetta discografica termina per divergenze artistiche. Nel 2020 partecipa al singolo “Chico” di Gué Pequeno che la convince a scrivere e cantare in italiano. Tra il 2021 e il 2022 collabora anche con Emis Killa, Annalisa, Rosa Chemical e Irama. Nel dicembre 2022 annuncia il suo primo attesissimo album “Radio Gotham”. Il brano portato in gara da Rose Villain a Sanremo è “Click boom!”, una classica ballad prodotta dal marito Sixpm.
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13 Febbraio 2024, 14:44