04 Marzo 2023, 15:53
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Lo scorso mercoledì Rocco Casalino, ospite di Francesca Fagnani a “Belve”, non ha fatto esattamente una bella figura. L’ex gieffino prestato alla comunicazione e alla politica è scivolato da Baudelaire. Secondo Casalino, sarebbe lui l’autore di “Madame Bovary” e non Gustave Flaubert.
Secondo quanto riporta “Dagospia” in una delle sue notizie flash, “Giuseppe Conte è diventato una belva dopo aver visto il suo ex portavoce ospite di ‘Belve’ della Fagnani. Stando a quanto scrive il sito di Roberto D’Agostino, l’ex premier sarebbe furioso per la figuraccia rimediata in tv da Casalino. Altrettanto furiosi sarebbero i contiani che avrebbero commentato: “Una figura di me*da fatta solo per apparire”.
A dare il colpo di grazia a Rocco Casalino è Aldo Grasso nella sua consueta rubrica sul “Corriere della Sera”. “Gli ospiti che si offrono alle domande di Francesca Fagnani a «Belve» appartengono a due categorie: gli sprovveduti e i sicuri di sé – esordisce il critico televisivo – Ma gli uni e gli altri escono sempre sconfitti, tanto da far pensare che il genere sia uno solo: quelli cui piace apparire a ogni costo (Rai2). Anche a costo di venire sbranati. Vorrei iniziare subito dal caso più clamoroso, quello di Rocco Casalino. Che un responsabile della comunicazione di un partito politico, il Movimento 5 Stelle ed ex portavoce del premier Conte, abbia fatto una figura così barbina, la dice lunga sulla statura degli uomini che pretendono di governarci”.
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“Tuttavia – prosegue Aldo Grasso – l’interlocutore ha mostrato quella fragilità che si tramuta in arroganza nel momento in cui il debole presuntuoso occupa un posto di potere. Il problema di Casalino non è quello di aver attribuito a Baudelaire la paternità di Madame Bovary ma di non avere la statura per un ruolo così delicato. Era solo in astinenza da video?”.
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04 Marzo 2023, 15:53