23 Aprile 2021, 20:41
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Il fenomeno del catcalling scatena aspre reazioni. Dopo il caso di Aurora Ramazzotti che ha denunciato un episodio sgradevole vissuto in prima persona, il dibattito impazza e l’Italia si divide. Qual è il limite tra complimento e molestia?
Se ne discute anche nel salotto di “Pomeriggio Cinque” dove la condanna da parte degli ospiti del talk è quasi unanime. Durissimo il giudizio di Maria Teresa Ruta: “Lascia dei lividi come la violenza”. “Adesso non esageriamo, non possiamo paragonare la violenza ai fischi per strada”, precisa Barbara D’Urso. A scatenare i commenti sul web è l’opinione di Rita Dalla Chiesa.
“Noi donne ci rendiamo conto benissimo quando è un complimento, un complimento gentile, che può farci piacere, che ci rende anche più sicure del nostro aspetto fisico – dichiara l’ex conduttrice di “Forum” – Non c’è niente di male in tutto questo. Penso che la violenza sia un’altra cosa. Poi voglio dire…oggi che io ho un’età, ogni tanto magari mi farebbe piacere un fischio o un complimento…no? E saprei benissimo riconoscere quando è un fischio e quand’è un complimento sbagliato”.
“Del resto, anche noi donne quando vediamo passare un bell’uomo ce lo diciamo. O no? – aggiunge – Magari non facciamo il fischio, magari non ci esponiamo. Però non mi piace questo accanimento su una cosa che in tempi passati, e io appartengo a un’altra generazione, ci faceva piacere”. Su Twitter in tanti hanno disapprovato il pensiero di Rita Dalla Chiesa.
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23 Aprile 2021, 20:41