Violenta rissa tra donne in spiaggia per un lettino - Video

Violenta rissa tra donne in spiaggia per un lettino – Video

Daniela Vitello

Violenta rissa tra donne in spiaggia per un lettino – Video

| 15/07/2024
Violenta rissa tra donne in spiaggia per un lettino – Video

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Rissa tra donne in un noto lido di Varcaturo, nel Napoletano. A denunciare l’episodio sui social è il deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha ricevuto una segnalazione insieme a Rosario Visone, co-portavoce regionale di Europa Verde. Il violentissimo alterco sarebbe esploso dopo che due donne, giunte in spiaggia in tarda mattinata, avrebbero preteso dal bagnino di posizionare i loro lettini in riva al mare in barba a quanti erano arrivati la mattina presto per aggiudicarsi il posto migliore. Gli animi si sono subiti scaldati e, dinanzi al rifiuto dei dipendenti del lido, le due bagnanti hanno fatto scattare la rissa scagliandosi prima contro chi si stava godendo una giornata di mare e poi contro gli stessi bagnini. “C’è voluto più di mezz’ora per riportare la calma – ha raccontato una testimone – ad avere la peggio anche chi cercava di separarle nel tentativo di sedare la rissa”.
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Rissa tra donne in spiaggia, Borrelli: “Superata ogni immaginazione”

“Siamo davanti a un vortice di violenza cieca e immotivata da cui nessuno è immune – hanno commentato Francesco Emilio Borrelli e Rosario Visone – Una rissa tra donne in pieno giorno, davanti a famiglie e bambini. Per cosa? Un lettino in riva al mare. Abbiamo superato ogni immaginazione. Chi non è in grado di stare in mezzo agli altri, mettendo a rischio la sicurezza di tutti, deve essere rieducato, non può girare a piede libero seminando il terrore nelle nostre città. I cittadini per bene sono stanchi di subire i soprusi di questi soggetti che sanno esprimersi solo attraverso violenza e criminalità. Servono pene certe e nessuna attenuante perché chi pensa di poter fare ciò che vuole, seminando il panico su una spiaggia, non può restare impunito. Chiediamo che queste donne vengano individuate e assicurate al più presto alla giustizia”.

Pubblicato il 15/07/2024 17:56

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