25 Maggio 2021, 10:49
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Quattro persone rischiano il processo per un gravissimo incidente avvenuto il 17 aprile 2019 durante le registrazioni di una puntata di “Ciao Darwin”. In seguito a una caduta sui rulli, durante la prova denominata Genodrome, il 56enne romano Gabriele Marchetti riportò un grave danno alla spina dorsale e oggi è costretto su una sedia a rotelle e paralizzato dal collo in giù.
Le persone che potrebbero finire sul banco degli imputati con l’accusa di lesioni personali gravissime, a conclusione delle indagini preliminari, sono un rappresentante e un dirigente di RTI, società confluita in Mediaset e produttrice di “Ciao Darwin”. Il primo, in particolare, è accusato di non aver adottato le necessarie misure di protezione. Il secondo, invece, non avrebbe fornito a Gabriele Marchetti un adeguato addestramento con personale specializzato. E poi ancora un rappresentante di Maxima srl, che progettava l’attrezzatura tecnica impiegata per il Genodrome e la titolare di S.D.L., che selezionava i concorrenti del programma e che non avrebbe accertato preventivamente l’idoneità di Marchetti alla prova.
L’incidente di Gabriele Marchetti sconvolse Paolo Bonolis. “È una cosa terribile, può succedere in qualsiasi contesto ma è successo qui: ci siamo adoperati per tutto quanto necessario, parliamo con la famiglia”, disse al quotidiano “La Repubblica”. “C’è un problema: niente di tutto quello che facciamo può contrastare l’onda disumana di sciocchezze dette e scritte da chi vuole sfruttare questa cosa – aggiunse – Da un lato, una verità: dall’altro c’è una volontà di narrazione iperbolica nella quale si insinuano i parassiti del sensazionalismo. Impossibili da contrastare”.
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25 Maggio 2021, 10:49