07 Marzo 2021, 13:47
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Willie Peyote, sesto classificato al 71esimo Festival di Sanremo e vincitore del premio della Critica Mia Martini con il brano “Mai dire mai (La locura)”, non usa mezzi termini nel commentare le performance sanremesi di Francesco Renga e Ermal Meta.
“Credo che Renga – e mi dispiace dirlo perché era uno dei rappresentanti della bella vocalità all’italiana – minc**a ha cag**o sul microfono questa sera. L’ho pensato solo io? Ti dico solo che sembrava Aiello”, sentenzia in un’intervista radiofonica.
Il rapper e cantautore torinese ne ha anche per Ermal Meta che ieri sera si è classificato al terzo posto e si è aggiudicato il premio per la Migliore Composizione Musicale intitolato a Giancarlo Bigazzi con la canzone “Un milione di cose da dirti”.
A Willie Peyote non è piaciuta la scelta di Meta di proporre “Caruso” di Lucio Dalla nella serata dei duetti e a un certo punto dice che avrebbe ceduto il suo posto nella classifica provvisoria ai Maneskin di cui si professa estimatore. “Io gli cedevo il primo di Ermal che non se lo merita per niente”, svela. “Ecco, forse questa cosa forse non dovresti dirla”, fanno notare gli speaker.
Ma Peyote rincara la dose: “In realtà lo dico anche se il mio backliner è lo stesso di Ermal ed è innamorato di Ermal, quindi non ho alcun motivo personale per avercela con lui. Però, stasera ti devo dire la verità: intanto stai cantando ‘Caruso’ nel giorno del compleanno di Lucio Dalla ed è già una scelta veramente ruffiana per come la vedo io. E poi lui canta molto bene, nessuno gli toglierà questa cosa, ma Annalisa in confronto è il vulcano dell’Etna in eruzione”.
Stamani, via Twitter, è arrivata la replica di Ermal Meta: “Caro Willie Peyote, voglio farti un dispetto e dirti quello che penso. Penso che tu sia bravo. Ieri eravamo a due metri di distanza nei camerini e se mi avessi detto di persona queste parole, saresti stato il coraggioso che appari sul palco. Buona fortuna e buona musica”.
In difesa di Renga è intervenuta Ambra Angiolini che per tutta la sera ha fatto il tifo per l’ex compagno da cui ha avuto due figli. “Gli altri fanno i parac*li o cag**o sui microfoni ma quello che esce dalla sua bocca è l’unica cosa che puzza”, ha scritto asfaltando il rapper.
Tantissimi gli internauti che non hanno gradito le bordate del rapper. “Eh, perché ha parlato Lou Reed #checoraggio”, “Anche meno però dai”, “Ha parlato Pavarotti”, “Quando rosichi per il tuo posto in classifica”, “Ma questo da dove è uscito precisamente?”, “Puoi ora tornare nel dimenticatoio da dove Amadeus ti ha pescato”, “Capisco che voglia fare il simpatico e ci stanno i gusti ma penso che il rispetto per gli altri cantanti sia d’obbligo”, “Quando devi criticare qualcuno devi avere le pa**e di farlo in faccia davanti a lui, altrimenti sei solo un clown”, recitano alcuni commenti raccolti sui social.
Stamani il duo siciliano Colapesce Dimartino, vincitore del Premio sala stampa Radio/Tv/Web ”Lucio Dalla”, ha sollevato una polemica sulla consegna delle statuette.
“E’ stato abbastanza brutto non essere chiamati sul palco – hanno dichiarato i due artisti – Eravamo lì ad aspettare tre ore è arrivata una signora della Rai che ci ha portato questo premio di plastica… poteva essere fatto meglio, anche perché è un premio importante. Un premio con i nomi Lucio Dalla e Mia Martini doveva essere trattato meglio”.
Dello stesso avviso è Willie Peyote, vincitore del Premio della critica. “E’ stato brutto e triste, non che volessi salire sul palco, ma che ce lo consegnassero in una busta della spesa… non te lo godi proprio per niente”, ha detto il rapper.
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07 Marzo 2021, 13:47