23 Luglio 2024, 17:36
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Reinhold Messner, 80 anni il prossimo 17 settembre, ha distribuito in vita parte della sua eredità ai suoi figli. Una scelta di cui si è pentito amaramente a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate al sito tedesco “Apotheken Umschau”. L’esploratore ha quattro figli: Làyla avuta dalla fotografa canadese Nena Holguin; Magdalena Maria, Gesar Simon e Anna nati dal secondo matrimonio con Sabine Stehle sposata nel 2009 e da cui si è separato nel 2019. “Ho quattro figli e le cose sono chiare – aveva detto Reinhold Messner a proposito dell’eredità in un’intervista al “Corriere della Sera” – Castel Juval è di Anna; la gestione del Messner Mountain Museum è affidata a Madgalena; con Simon abbiamo lavorato alla mia società di produzione dei film, ma ora lui ha due masi in montagna e segue quello; alla primogenita, Làyla, ho comprato la casa in Canada, dove vive”.
Il 28 maggio 2021 Reinhold Messner si è unito in matrimonio con Diane Schumacher, più giovane di lui di 36 anni. Galeotto fu un incontro sul ponte del Castello di Brunico, all’ingresso del suo museo. “Diane e io siamo sposati da 3 anni e camminiamo nella vita come una coppia di funamboli da quasi 6 anni – ha scritto l’esploratore su Instagram nel giorno in cui ha festeggiato il terzo anniversario di matrimonio – Condividiamo i momenti belli e quelli brutti. Abbiamo già vissuto delle grandi avventure insieme e ne avremo molte altre in futuro”. La terza moglie dell’alpinista ha alle spalle un matrimonio di 20 anni da cui è nato il figlio Reto che non vede di buon occhio la nuova unione della madre.
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La decisione di Reinhold Messner di anticipare l’eredità ai suoi figli e probabilmente anche il suo matrimonio con Diane Schumacher hanno generato degli attriti. “Il nostro rapporto è teso – ha confidato l’esploratore al sito tedesco “Apotheken Umschau” – Uno dei miei errori più grandi è stato lasciar loro la maggior parte del mio patrimonio prima della mia morte. Non capiscono che è tutto un dono e non apprezzano il valore della mia generosità”. “I miei figli mi hanno deluso – ha sentenziato l’alpinista – io non ho ereditato nulla dai miei genitori e ne sono felice, non c’era altro che rispetto e gratitudine. Eravamo una grande famiglia, molti fratelli e sorelle, e ci siamo presi cura dei nostri genitori anche in età avanzata. Nel momento in cui ho distribuito la mia eredità materiale ai figli e alla moglie, la famiglia si è spezzata. Avevo quasi 75 anni. La domanda su chi avesse ricevuto di più era in primo piano nelle discussioni”.
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Il prossimo 29 agosto sarà disponibile nelle librerie “Gegenwind”, il nuovo libro di Reinhold Messner. Una biografia in cui unitamente alle sfide affrontate in montagna, che definisce “difficoltà che ho cercato volontariamente”, racconta delle ostilità in famiglia “delle quali invece avrei potuto fare a meno”. L’alpinista festeggerà l’ottantesimo compleanno insieme alla moglie. “Io e Diane ci trasferiremo, solo noi due, in una piccola baita di montagna, a 2000 metri, per festeggiare”, ha confessato.
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23 Luglio 2024, 17:36