Matteo Renzi è il più parlamentare più ricco. Almeno secondo la classifica stilata dal “Corriere della Sera” in base alla dichiarazione dei redditi riguardante l’anno fiscale precedente. La classifica è ancora provvisoria, perché mancano le dichiarazioni patrimoniali di molti parlamentari tra i quali Antonio Angelucci, l’editore dei quotidiani di centrodestra “Libero”, “Il Giornale e “Il Tempo” (4,58 milioni nel 2022) e dell’avvocato Giulia Bongiorno (2,93 milioni nel 2022). Al momento quindi Matteo Renzi, con i suoi sei chili in meno e i suoi 3,2 milioni in più, è il senatore più ricco della Repubblica. Il leader di Italia Viva ha guadagnato 3 milioni e 217 mila euro, circa 600 mila euro in più del 2022.
Guido Crosetto ha guadagnato poco meno dell’anno scorso attestandosi a 900 mila euro
A seguire si classifica Renzo Piano con 2,9 milioni. L’anno scorso era il primo in classifica, con i suoi 5,9 milioni di euro in Francia e 386.637 euro in Italia (6,3 milioni in totale). Poi c’è l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione Affari esteri della Camera che è passato da 1 milione e 588 mila euro del 2022 ai 2 milioni e 594 mila euro guadagnati quest’anno. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha guadagnato poco meno dell’anno scorso: erano 935 mila nella dichiarazione del 2022, scendono a 900 mila euro in quella di quest’anno (frutto di 10 mesi da imprenditore e due da ministro). Mentre la ministra del Turismo Daniela Santanchè cala di appena 2mila euro: l’anno scorso erano 300.763 euro, quest’anno 298.638.
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La premier Giorgia Meloni ha dichiarato 293.531 euro contro i 160.706 euro dell’anno precedente
Appena sotto troviamo il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara con 289.020 euro seguito dalla premier Giorgia Meloni che ha dichiarato 293.531 euro, contro i 160.706 euro dell’anno precedente. La classifica continua con il ministro della Salute Orazio Schillaci che dichiara 227.345 euro e il ministro della Cultura dell’attuale governo, Gennaro Sangiuliano, che si ferma a 174.630 euro. Tra i leader di partito, Nicola Fratoianni, capo di Sinistra italiana, ha guadagnato 104.212 euro. Più del vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini che ne dichiara 99.699. In fondo alla classifica troviamo la segretaria del Partito democratico Elly Schlein che quest’anno ha dichiarato 94.725 euro e Maurizio Lupi del partito Noi Moderati con 86.913 euro. Chiudono la classifica il leader di Azione Carlo Calenda con 85mila euro seguito da Giuseppe Conte che conquista la palma di più povero. Il leader del Movimento 5 Stelle ha dichiarato 24mila euro.