10 Maggio 2024, 09:49
2' DI LETTURA
Il turismo estetico è un fenomeno sempre più diffuso fra gli italiani. Se ne è discusso qualche giorno fa a “Mattino 4”. In particolare, Federica Panicucci e Roberto Poletti hanno acceso i riflettori sul turismo tricologico. Sono sempre di più gli italiani che vanno all’estero per sottoporsi ad un trapianto di capelli. L’obiettivo è di avere un risultato decente spendendo poco. Le mete più gettonate sono Turchia e Albania.
Tra gli ospiti in studio, Raffaello Tonon. L’ex gieffino ha il patch cutaneo da otto anni. “È una cuticola di silicone, molto sottile e traspirante, sulla quale vengono impiantati dei capelli uguali ai tuoi – ha spiegato – Posso tirarli benissimo perché c’è una colla medica che attacca benissimo questo patch. Io ho iniziato a perdere i capelli all’ultimo anno del liceo. Da lì ai 30 anni è stato un inferno”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Otto anni fa sono stato il primo uomo a usare questo patch – ha raccontato l’ex concorrente del “Grande Fratello Vip” – l’ho fatto perché non mi piaceva più quando mi guardavo allo specchio non vedere più i capelli che avevo a 15 anni. Io non ho un problema psicologico. La manutenzione va fatta ogni mese e dura due ore. Il patch viene staccato e viene portato in una stanza dove viene igienizzato e vengono fatti tutti i trattamenti per garantire l’igiene, il colore. Vieni rasato e te lo riattaccano. Quanto costa la manutenzione? Nel pacchetto ci sono due o tre patch all’anno, ma costerà un pacchetto di sigarette all’anno”.
Raffaello Tonon ha poi insistito per provare che il patch può essere tirato senza alcun problema. Durante la sua dimostrazione, però, qualcosa è andato storto. Il patch si è sollevato per un attimo mostrando la testa senza capelli. “Oddio attento che ti rimane…Ecco, si è visto qualcosa non volevo dirtelo – l’ha avvisato Federica Panicucci – Si è staccato un pezzo, guarda che si è staccato. Io non insisterei se fossi in te, lì davanti sulla tempia ti si è staccato”.
Pubblicato il
10 Maggio 2024, 09:49