Pupo, nome d’arte di Enzo Ghinazzi, ha una vita amorosa molto affollata. Da anni vive un ménage à trois. Il cantante ha infatti una moglie, Anna, sposata nel 1974, e una compagna Patricia, che in passato gli ha fatto anche da manager, con cui ha contemporaneamente una relazione dal 1989 con il benestare di entrambe. “Solo non ci so stare”, dice in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”. Ciò dipende, a suo dire, da un episodio accaduto quando era ragazzino. A 12 anni trovò sua madre a letto con un altro. “Sono entrato in camera, li ho visti e me ne sono andato – confessa – Ci ho scritto su una canzone, non è mai uscita. Se pensai male di lei? All’inizio sì. La colpa di come sono sentimentalmente è sua. Tradì papà con un paio di uomini, non di più. Da grande ho capito, perdonato. Lui era il postino del paese, giocava d’azzardo e faceva mancare i soldi alla famiglia, non era facile stargli accanto”.
Pupo: “Le mie due donne, Anna e Patricia, si vogliono un gran bene”
Pupo raccontò del tradimento della madre a suo padre. “Successe un casino – ricorda – però non si sono mai lasciati. Le cose brutte non so tenerle dentro. Anche a dei miei amici ho riferito di aver visto le loro mogli con altri. Non posso tacere, bisogna avvisare, è terribile essere ingannati così”. “Io invece sorpresi la mia fidanzata a letto con un’altra donna, quando ero già famoso”, aggiunge. Il cantante ha 18 anni e mezzo quando convola a nozze con Anna. “Il 28 luglio facciamo 50 anni di matrimonio, porto tutta la famiglia a New York”, confida. Della comitiva non farà parte Patricia anche se “ha organizzato tutto lei”. Tra le due donne più importanti della sua vita regna armonia. “Loro due si vogliono un gran bene – rivela – Con Patricia stiamo insieme da 35 anni, non intende aspettare l’anniversario dei 50, vuole che la porti una settimana in viaggio al più presto, mi toccherà accontentarla. Avere due donne è costoso”.
Il cantante e la dipendenza dal sesso: “L’impulso ti prende nei momenti più improbabili”
Pupo non va fiero di questo suo particolare ménage familiare e non vuole di certo essere da esempio a qualcuno, anche se oggi le coppie affollate sono sempre più diffuse. “Non lo consiglio e non me ne vanto – sentenzia – Per noi è accaduto gradualmente, non senza sofferenza. Abbiamo superato il gran premio della montagna, oggi rappresentiamo un mezzo miracolo, siamo uniti. In futuro i poliamori saranno sempre più frequenti, io sono stato un pioniere”. Il cantante ha avuto un problema di dipendenza dal sesso. “Andai a farmi visitare dall’andrologo – racconta – mi spiegò che colpisce soprattutto i brevilinei. Ora sto meglio ma è stata dura. Magari ti prende l’impulso nei momenti più improbabili, che so, mentre stai per cantare a una festa di piazza. In autostrada, a Modena, dopo un tamponamento, mentre aspettavo la polizia stradale, mi sono appartato in un’edicola. Oppure l’ho fatto in una sauna di Sidney”.
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Pupo: “Barbara D’Urso mi denunciò e chiese 50 milioni di danni”
Il cantante ammette di aver desiderato le donne degli amici e di essere riuscito a spuntarla con qualcuna: “Magari è stato un incontro veloce dietro i camerini mentre lui suonava. Era un mio musicista, non lo ha mai saputo”. Tempo fa, Pupo affermò di aver avuto un flirt da giovane con Barbara D’Urso che reagì negando tutto. “Raccontai che la canzone ‘La storia di noi due’ era dedicata a lei – spiega il cantante – La cosa meravigliosa è che mi ha anche denunciato, chiese 50 milioni di danni, però alla fine ha perso. Forse non lo considerava dignitoso”.